Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, è stato recentemente ricoverato in ospedale per sottoporsi all’impianto di un nuovo pacemaker.
Questo dispositivo medico è fondamentale per regolare il battito cardiaco e prevenire complicazioni gravi come vertigini, svenimenti e, nei casi più critici, l’arresto cardiaco.
Cos’è un pacemaker e a cosa serve
Il pacemaker è un piccolo apparecchio elettronico progettato per monitorare e regolare il ritmo cardiaco. Viene impiantato sotto la pelle, solitamente nella zona toracica, e collegato al cuore tramite elettrocateteri. La sua funzione principale è quella di intervenire quando il cuore batte troppo lentamente (bradicardia) o presenta irregolarità nel ritmo, inviando impulsi elettrici che ristabiliscono una frequenza cardiaca adeguata.
Quando è necessario l’impianto di un pacemaker
L’impianto di un pacemaker è indicato in presenza di disturbi del ritmo cardiaco che non possono essere gestiti efficacemente con farmaci o altre terapie. Tra i sintomi che possono suggerire la necessità di questo dispositivo vi sono:
Svenimenti (sincope)
Affaticamento e debolezza
Battito cardiaco irregolare o troppo lento
Fiato corto
In alcuni casi, come evidenziato da studi medici, l’arresto cardiaco può manifestarsi con sintomi quali dolore toracico, vertigini, fiato corto, battito irregolare o veloce, debolezza, seguiti da collasso o svenimento .