sabato, Aprile 19

Mattarella ricoverato per un pacemaker: cos’è, sintomi e i tempi di recupero

 

​Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, è stato recentemente ricoverato in ospedale per sottoporsi all’impianto di un nuovo pacemaker.

Questo dispositivo medico è fondamentale per regolare il battito cardiaco e prevenire complicazioni gravi come vertigini, svenimenti e, nei casi più critici, l’arresto cardiaco.​

 

Cos’è un pacemaker e a cosa serve

 

Il pacemaker è un piccolo apparecchio elettronico progettato per monitorare e regolare il ritmo cardiaco. Viene impiantato sotto la pelle, solitamente nella zona toracica, e collegato al cuore tramite elettrocateteri. La sua funzione principale è quella di intervenire quando il cuore batte troppo lentamente (bradicardia) o presenta irregolarità nel ritmo, inviando impulsi elettrici che ristabiliscono una frequenza cardiaca adeguata.​

 

Quando è necessario l’impianto di un pacemaker

 

L’impianto di un pacemaker è indicato in presenza di disturbi del ritmo cardiaco che non possono essere gestiti efficacemente con farmaci o altre terapie. Tra i sintomi che possono suggerire la necessità di questo dispositivo vi sono:​

 

Svenimenti (sincope)

 

Affaticamento e debolezza

 

Battito cardiaco irregolare o troppo lento

 

Fiato corto​

 

 

In alcuni casi, come evidenziato da studi medici, l’arresto cardiaco può manifestarsi con sintomi quali dolore toracico, vertigini, fiato corto, battito irregolare o veloce, debolezza, seguiti da collasso o svenimento .​

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