Neve a sorpresa sulle Alpi lombarde
Uno spettacolo inatteso ha sorpreso gli abitanti e i turisti delle Alpi lombarde. Tra giovedì 28 e venerdì 29 agosto, una forte ondata di maltempo ha portato nevicate intense dal Passo dello Stelvio fino alle piste di Carosello 3000 a Livigno, regalando un assaggio d’inverno quando in città si vivevano ancora giornate dal clima estivo. Un fenomeno che, pur essendo tipico per il periodo, continua a lasciare tutti a bocca aperta.
Il fascino della neve d’estate
Le immagini hanno fatto il giro del web in poche ore: video e foto condivisi su Facebook, in particolare nel gruppo “Passione Neve & Montagna”, hanno raccolto centinaia di commenti entusiasti. Per molti, questa nevicata rappresenta un rito d’ingresso nell’autunno e l’inizio della stagione sciistica che si avvicina. Gli operatori turistici sorridono: «È la miglior pubblicità per l’inverno», scrivono diversi gestori di strutture ricettive locali.
Accumuli oltre i 2.500 metri
Secondo i meteorologi, l’evento è stato causato dall’arrivo di aria fredda in quota, che ha abbassato lo zero termico fino a 2.500 metri. In alta Valtellina sono comparsi accumuli di neve già a partire da questa altitudine, con scenari suggestivi che hanno rapidamente conquistato i social. «Ogni anno ci sorprende, ma resta sempre un’emozione vedere la montagna vestirsi di bianco in piena estate», raccontano alcuni appassionati.
Un fenomeno che segna la transizione
Gli esperti sottolineano che non si tratta di un’anomalia: a fine agosto le prime irruzioni fredde dall’Europa settentrionale sono frequenti e spesso portano neve in quota. Per i turisti che affollano Livigno e lo Stelvio, resta comunque un evento spettacolare, capace di trasformare una vacanza estiva in un’anticipazione dell’inverno. Intanto, le località montane guardano già con ottimismo alla stagione sciistica, che potrebbe beneficiare di un avvio anticipato dell’interesse mediatico.
Social impazziti per la neve d’agosto
Sotto i post comparsi nelle ultime ore, si leggono messaggi di stupore e nostalgia: c’è chi sogna di rimettere gli sci ai piedi e chi si limita ad ammirare il candore del paesaggio. La neve d’agosto, ormai, è diventata una vera e propria tradizione che segna il passaggio dalla stagione calda a quella fredda. E come sempre, a vincere è la magia della montagna.