venerdì, Ottobre 18

Omicidio di Giulia Tramontano, le dichiarazioni di Impagnatiello al processo

Tra i testimoni dell’accusa figurano i carabinieri della Sezione Omicidi del Nucleo Investigativo, responsabili delle indagini svolte sul caso. La prima udienza è stata caratterizzata dalla presenza dei familiari di Giulia, compresi la sorella Chiara, il fratello, la madre Loredana e il padre Franco.

Tuttavia, Chiara e il padre hanno deciso di abbandonare l’aula quando Impagnatiello ha preso la parola, rifiutando di ascoltare le sue dichiarazioni.

Le avvocatesse della difesa, Giulia Gerardini e Samanta Barbaglia, hanno sottolineato che le dichiarazioni di Impagnatiello sono avvenute in una fase processuale iniziale, dove l’imputato non è soggetto a domande e ha il pieno diritto di esprimersi a tutela della propria posizione giuridica.

D’altro canto, l’avvocato della famiglia Tramontano, Giovanni Cacciapuoti, ha affermato che le scuse pronunciate da Impagnatiello sono giunte in un momento processuale precoce, dove non è possibile sottoporre l’imputato a interrogatori incisivi.

Quando Impagnatiello ha preso la parola, prima di esprimere le sue scuse, era visibilmente commosso. Ha ammesso di chiedere la parola solo per presentare le sue scuse a coloro che le meritano, in particolare a Giulia e alla sua famiglia. Ha riconosciuto l’inspiegabile disumanità del suo gesto e il dolore causato alla vita di Giulia e del bambino.

L’imputato ha confessato di sentirsi sconvolto e perso, sottolineando che il giorno dell’omicidio ha distrutto non solo la vita delle vittime ma anche la sua stessa esistenza. Ha ammesso di non chiedere che le scuse vengano accettate, ma spera che possano essere ascoltate. Impagnatiello ha concluso le sue dichiarazioni esprimendo il desiderio di non svegliarsi più al mattino.

Queste prime testimonianze e dichiarazioni durante il processo delineano un quadro cupo e doloroso della tragedia che ha colpito la giovane Giulia Tramontano e il suo bambino non ancora nato. La giustizia dovrà ora stabilire la responsabilità dell’accusato e decidere sulle conseguenze legali che lo attendono in base alle prove presentate durante il processo.

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