PENSIONI ALL’ESTERO, NUOVA STRETTA DELL’INPS
Per tutti coloro che percepiscono la pensione all’estero, l’Inps ha preso una decisione importante. A partire da luglio cambierà tutto per loro. Una stretta doverosa da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Un brutto colpo per circa 300 mila italiani coinvolti dalla stretta dell’Inps.
PENSIONI ALL’ESTERO, COSA CAMBIA
Per tutti coloro che percepiscono pensioni all’estero, a partire da luglio non potranno più incassare i soldi della pensione tramite assegno. Tale mossa, mira da un lato a contrastare il fenomeno delle erogazioni indebite e dall’altro a limitare i disservizi postali che in diverse occasioni hanno portato allo smarrimento degli assegni lungo il viaggio. L’Inps sta eliminando quest’ultima modalità di pagamento “anche per ridurre il rischio di erogazione di prestazioni indebite”.
GLI ITALIANI ALL’ESTERO
Sono diversi gli italiani trasferitisi all’estero dopo la fine del lavoro. Molti di loro vanno a godersi la pensione lontani dalle tasse. I paesi più gettonati sono la Spagna e in particolare le Isole Canarie, ma anche Grecia, Albania, Slovacchia e Tunisia. Il governo di Lisbona, invece, lo scorso anno ha messo un punto al regime di tassazione speciale per i residenti stranieri non abituali.