lunedì, Novembre 10

Sigfrido Ranucci smentisce la candidatura politica: “Una bufala enorme”

Sigfrido Ranucci non ha alcuna intenzione di scendere in campo. Il conduttore di Report, ospite a Un giorno da pecora su Rai Radio 1, ha smentito con decisione qualsiasi voce su una possibile candidatura con il Movimento 5 Stelle: «È una fesseria colossale. Non mi sento adatto e la politica è una cosa seria, soprattutto con una legge elettorale del genere».

Il giornalista ha spiegato che la sua priorità resta il lavoro: «Con tutto quello che c’è da fare, a malapena riesco a seguire la trasmissione. Figuriamoci altro».

Il siparietto: camicie bianche, pantaloni neri e “Hulk”

Come spesso accade nel programma, il tono è presto virato sull’ironia. Ranucci ha raccontato la storia delle sue celebri camicie bianche, che sono ormai un marchio riconoscibile: «Ne avrò una dozzina. Ma il mio colore preferito resta il nero».

Da qui il ricordo surreale dell’adolescenza: «Avevo un paio di pantaloni neri che non volevo togliere mai. I miei genitori, disperati, si misero d’accordo con il vicino di casa: un omone gigantesco chiamato “Hulk”. Mi invitò da lui e quando entrai mi strappò i pantaloni da dietro. Una scena tremenda… ma oggi ci rido».

Lo scontro su Report rimane sullo sfondo

Le parole di Ranucci arrivano nel pieno delle tensioni tra il programma di Rai 3, il governo e il Garante della Privacy. Una vicenda che continua a far discutere, ma alla quale il conduttore preferisce non aggiungere dettagli: «Sto cercando semplicemente di fare il mio lavoro».

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