Un primo set da brividi: Sinner vince al tie-break
Watching Jannik Sinner and Carlos Alcaraz play tennis is a privilege pic.twitter.com/6KTSJiAJko
— Bastien Fachan (@BastienFachan) November 16, 2025
La finale parte con intensità altissima: entrambi servono con percentuali elevate, nessun break fino al tie-break e scambi da vetrina mondiale. Sinner mostra una solidità mentale impressionante: annulla set point con una prima devastante e poi piazza il mini-break decisivo.
Il 7-4 finale nel tie-break premia il coraggio dell’azzurro e le sue variazioni di ritmo nei momenti più pesanti del set.
Mi sembra giusto postarlo.
Jannik devi farlo più spesso 🔥🔥🔥#Sinnerpic.twitter.com/O0X16JF308— francesca (@_MissCoraline_) November 16, 2025
Secondo set: break, contro-break e cuore
Alcaraz apre il secondo set con aggressività e trova il break iniziale, salendo 3-1. Ma la risposta di Sinner è immediata: contro-break perfetto, costruito con profondità, pressione costante e una palla corta chirurgica che fa esplodere il pubblico.
Da lì in poi, l’equilibrio è totale: Alcaraz serve bene, ma Sinner ritrova un rendimento monstre nei turni di servizio, alternando prime esterne e soluzioni in contro-tempo.
L’11° game che cambia tutto
Sul 5-5, la finale entra nella sua fase più tesa. Sinner recupera da 0-15, piazza un passante di dritto stretto da highlights e chiude con autorità: 6-5 Sinner.
La pressione passa ad Alcaraz, che prova a forzare ma sbaglia due colpi di dritto decisivi. Sinner sente l’odore del sangue e affonda: risposta profonda, chiusura immediata e un ultimo errore dello spagnolo che consegna il titolo all’azzurro.
Trionfo bis: il re di Torino
Jannik Sinner DEMOLISHES a backhand down the line against Alcaraz at the ATP Finals in Turin.
90 mph.
It literally sounds like thunder.
Carlos’ reaction 😭😭😭
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) November 16, 2025
Con questo successo, Sinner conquista il 24° titolo in carriera, il sesto della stagione. Un back-to-back nelle Finals che pochissimi nella storia sono riusciti a firmare.
Il pubblico lo acclama come un’icona del tennis moderno: una combinazione di tecnica, coraggio e lucidità nei momenti che contano. Torino si conferma la sua casa perfetta.
JANNIK SINNER YOU ARE UNREAL.
🤯🤯🤯🤯🤯🤯
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) November 16, 2025
Una rivalità che segna un’epoca
Quella tra Sinner e Alcaraz è ormai molto più di una sfida sportiva: è la rivalità simbolo del nuovo tennis mondiale. Velocità, creatività, fisicità, tattica: ogni match è un manifesto di ciò che diventerà il tennis nei prossimi anni.
E anche questa finale, intensa e tecnicamente ricchissima, entra di diritto tra le più belle della stagione.



















