Condizioni fisiche incerte
“C’è un po’ di preoccupazione, devo vedere come mi sveglio domani e come reagisce il gomito. Dovrò fare qualche check e poi vedremo”
, aveva detto in conferenza stampa. E oggi il primo segnale concreto: l’allenamento delle 17 è stato annullato. La decisione è arrivata all’ultimo momento, dopo che questa mattina Sinner aveva effettuato una risonanza magnetica per valutare la gravità del danno.
Allenamento cancellato: solo precauzione o sintomo grave?
La scelta di annullare la sessione può essere interpretata in due modi:
- Come misura precauzionale per non affaticare ulteriormente il gomito in vista della sfida con Shelton;
- Oppure come segnale di peggioramento delle condizioni fisiche, tanto da impedire perfino un’ora leggera di preparazione.
La comunicazione ufficiale del team non è ancora arrivata, ma il silenzio non aiuta a rassicurare i tifosi. Sinner rischia di doversi ritirare dal torneo, compromettendo non solo il suo cammino a Wimbledon ma anche il resto della stagione estiva sul cemento americano.
La sfida contro Shelton è a rischio
Domani, mercoledì 9 luglio, Jannik dovrebbe scendere in campo contro Ben Shelton per un match che promette spettacolo. Ma l’interrogativo è ora più che mai pressante: Sinner ce la farà? Il forfait di oggi accende dubbi e timori, e l’intero mondo del tennis resta in attesa.
Wimbledon trattiene il respiro. E l’Italia pure.