giovedì, Agosto 7

Stefano Argentino si toglie la vita in carcere: il killer di Sara Campanella si è impiccato, le parole di Roberta Bruzzone

Stefano Argentino morto suicida in carcere: addio al killer di Sara Campanella

Una notizia che scuote ancora una volta l’opinione pubblica

. Stefano Argentino, il ventiduenne detenuto con l’accusa di aver ucciso brutalmente l’ex fidanzata Sara Campanella, si è tolto la vita nel carcere di Messina. Il ragazzo si sarebbe impiccato nella sua cella nel pomeriggio del 6 agosto 2025.

A trovare il corpo senza vita sono stati alcuni agenti della polizia penitenziaria. I soccorsi sono stati immediati, ma inutili: il decesso è stato constatato pochi minuti dopo. Argentino si trovava in una cella condivisa con altri due detenuti, ma da tempo aveva manifestato pensieri suicidari. Era già stato posto in osservazione, ma recentemente era tornato a mangiare e sembrava in una fase più stabile, tanto da non essere più sotto alta sorveglianza.

La dichiarazione di Roberta Bruzzone

A commentare l’accaduto è stata anche Roberta Bruzzone, psicologa e criminologa, che ha affidato il suo pensiero a un post sui social:

“È arrivata poco fa la notizia: Stefano Argentino, detenuto con l’accusa di aver brutalmente ucciso Sara Campanella, si è tolto la vita oggi all’interno del carcere dove era rinchiuso in attesa di processo.

L’uomo sarebbe stato trovato privo di sensi nella sua cella dalle guardie penitenziarie. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari: il decesso è stato constatato pochi minuti dopo l’intervento.

La vicenda di Sara, giovane donna uccisa con efferatezza, aveva scosso profondamente l’opinione pubblica. Argentino era stato arrestato poche ore dopo il ritrovamento del corpo, con prove schiaccianti a suo carico.

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