La situazione attuale e le verifiche sui danni
Dopo le scosse, le autorità locali e la Protezione Civile hanno immediatamente avviato i sopralluoghi per verificare la stabilità degli edifici e valutare eventuali danni strutturali. Finora, si segnala il crollo di un controsoffitto e la caduta di calcinacci in alcune abitazioni, oltre a una persona ferita, fortunatamente in modo non grave.
Gli esperti continuano a monitorare l’area per rilevare eventuali scosse di assestamento, che potrebbero verificarsi nelle ore successive. Intanto, molti residenti hanno preferito trascorrere la notte fuori casa, temendo ulteriori movimenti tellurici.
Terremoti nei Campi Flegrei: un fenomeno da monitorare
La zona dei Campi Flegrei è nota per la sua attività vulcanica e sismica. Si tratta di un’area vulcanica attiva che si estende nella parte occidentale di Napoli e comprende diversi comuni, tra cui Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida. Gli esperti tengono sotto controllo l’area, in quanto negli ultimi anni si è registrato un incremento dei fenomeni sismici legati al cosiddetto “bradisismo”, un fenomeno geologico che provoca il sollevamento o l’abbassamento del suolo.
Secondo gli studiosi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il terremoto di questa notte rientra in un contesto di attività sismica che si è intensificata negli ultimi mesi. Tuttavia, al momento non ci sono segnali di una possibile eruzione vulcanica, anche se il monitoraggio proseguirà in maniera costante.
Consigli utili in caso di terremoto
Dopo l’evento sismico, le autorità hanno ribadito alcune raccomandazioni per affrontare nel modo migliore situazioni simili:
- Restare calmi: il panico può portare a reazioni pericolose.
- Ripararsi sotto un tavolo o una struttura solida per evitare il rischio di essere colpiti da oggetti in caduta.
- Non usare l’ascensore: potrebbe bloccarsi in caso di interruzione della corrente.
- Evitare balconi e finestre per ridurre il rischio di caduta o lesioni.
- Se si è all’aperto, allontanarsi da edifici e alberi per ridurre il rischio di crolli o cadute di detriti.
- Preparare un kit di emergenza, contenente acqua, torcia, batterie, medicinali essenziali e documenti importanti.