L’ex generale e attuale eurodeputato della Lega, Roberto Vannacci, è di nuovo al centro di una tempesta mediatica. Con un post sui social, ha commentato la vittoria di Erika Saraceni agli Europei Under 20 di atletica leggera, accusando i media di aver relegato la notizia a un ruolo secondario per “mancanza di requisiti mediatici” legati a origini o caratteristiche personali.
Il trionfo di Erika Saraceni
La giovane atleta, appena 18enne, ha conquistato la medaglia d’oro nel salto triplo a Tampere, in Finlandia, stabilendo il nuovo record italiano juniores e il primato della manifestazione con un salto di 14,24 metri all’ultimo tentativo. Un successo netto e di grande valore sportivo, che secondo Vannacci «in un Paese normale sarebbe ovunque sulle prime pagine».
La polemica del vicesegretario della Lega
Nel suo intervento, il politico ha scritto: «Non è arrivata col barcone, non è diversamente eterosessuale, non porta il velo e non sfila in burkini. È figlia di due ex atleti azzurri e rappresenta l’Italia sul tetto d’Europa». Parole accompagnate da hashtag in maiuscolo e dal ricordo di altre situazioni sportive, come le Olimpiadi dello scorso anno, quando – secondo Vannacci – «molti giornali dedicarono ampio spazio alle pallavoliste nere, senza menzionare atlete come Ekaterina Antropova».