venerdì, Luglio 4

Strage di Bologna, Bersani attacca Meloni: “È stata una strage fascista, non raccontare che gli asini volano”

Bersani interviene alla Festa dell’Unità: “Quella del 2 agosto fu una strage fascista”

Alla Festa dell’Unità di Roma, il 2 luglio 2025, Pier Luigi Bersani è intervenuto in un dibattito pubblico condotto dal giornalista Marco Damilano, commentando la recente sentenza della Cassazione che ha confermato l’ergastolo per Paolo Bellini, ex esponente di Avanguardia Nazionale, per concorso nella strage di Bologna del 2 agosto 1980.

Damilano ha sottolineato come la sentenza certifichi anche il ruolo di mandanti storici ormai deceduti, tra cui Licio Gelli (capo della P2), Umberto Federico D’Amato (prefetto ed ex responsabile degli uffici riservati del Viminale), Umberto Ortolani (numero due della P2) e Mario Tedeschi (senatore MSI).

“Un’emozione intensa”: il ricordo diretto di Bersani

Bersani ha ricordato il giorno della strage con forte commozione: «Ero assessore da poche settimane ai servizi sociali, mi precipitai sul posto e vidi centinaia di bolognesi aiutarsi con ordine, lasciando passare ambulanze e autobus trasformati in mezzi di soccorso».

L’ex ministro ha definito quel momento «un’apocalisse senza disordine», un episodio che ha segnato la storia della città di Bologna e il suo impegno nella ricerca ostinata della verità, nonostante anni di depistaggi e false piste.

L’attacco a Meloni

Allo stesso tempo, Bersani ha deciso anche di rivolgersi alla Premier Meloni con toni piuttosto duri.

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