Garlasco, parla il legale di Andrea Sempio: “L’incubo diventa realtà”
“All’inizio mi sono spaventato, queste notizie sono sempre eclatanti”. Così Massimo Lovati, avvocato di Andrea Sempio, ha commentato in diretta televisiva la recente indiscrezione sul sangue ritrovato sull’impronta 33 nella villetta dei Poggi. Ospite del programma Zona Bianca su Rete 4, Lovati ha ammesso il timore iniziale, definendolo un vero e proprio incubo.
Garlasco, lo scontro tra periti sull’impronta 33
“All’inizio mi sono spaventato ma poi ho capito che era tutta una farsa, un esercizio di alchimia”
Così a #zonabianca Massimo Lovati, l’avvocato di Andrea Sempio. pic.twitter.com/KDYAYqZ38c— Zona Bianca (@zona_bianca) August 6, 2025
Le indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nell’agosto 2007 a Garlasco, continuano a generare colpi di scena. La giovane fu trovata senza vita nella casa di famiglia. Per il delitto è stato condannato in via definitiva l’ex fidanzato Alberto Stasi, ma nuove piste investigative hanno portato l’attenzione su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, attualmente indagato.
L’impronta 33 e il nuovo fronte investigativo
L’impronta 33 è quella individuata sul muro delle scale che portano alla cantina, nel punto in cui fu trovato il corpo di Chiara. La nuova notizia diffusa nelle ultime ore riguarda la presenza di sangue su quella stessa impronta, aprendo scenari che potrebbero rimettere tutto in discussione.