Terremoto, scossa fortissima di magnitudo 5.5: panico e paura
Nella notte una violenta scossa ha colpito il Mar Egeo, generando momenti di panico tra la popolazione.
Il sisma, registrato con magnitudo 5.5, si è verificato alle 00:27 ora locale (23:27 in Italia) al largo dell’isola di Eubea, una delle più grandi e popolose del Paese. Nonostante l’intensità del fenomeno, al momento non sono stati segnalati danni gravi né vittime, ma la paura è stata forte, soprattutto nella capitale Atene, distante appena 45 chilometri dall’epicentro.
I dettagli del sisma: epicentro ed ipocentro
Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dal servizio di monitoraggio geologico statunitense USGS, l’epicentro del terremoto è stato localizzato nelle vicinanze della città di Nea Styra, situata sulla costa meridionale dell’isola di Eubea. L’ipocentro, ossia la profondità a cui si è generato il movimento sismico, è stato registrato a meno di 15 chilometri
Questa caratteristica rende la scossa ancora più percepibile in superficie, nonostante l’epicentro fosse in mare aperto. L’energia sprigionata si è diffusa rapidamente lungo la costa e verso l’entroterra, raggiungendo in breve tempo anche la capitale greca.
Terremoto avvertito chiaramente anche ad Atene
La notizia della scossa si è diffusa rapidamente attraverso i media locali e sui social network. Numerosi cittadini di Atene hanno raccontato di aver sentito chiaramente il terremoto, con lampadari e suppellettili che oscillavano per diversi secondi. Alcuni residenti, spaventati, sono scesi in strada in piena notte, temendo possibili scosse di assestamento
Nonostante la distanza dall’epicentro, il sisma è stato percepito con una certa forza proprio per la scarsa profondità dell’ipocentro, che ha aumentato l’intensità delle vibrazioni avvertite in superficie.
Nessun danno né allerta tsunami
Al momento, le autorità greche hanno confermato che non ci sono segnalazioni di feriti né di danni significativi a edifici o infrastrutture. Le prime verifiche effettuate nelle aree più vicine all’epicentro hanno escluso crolli o criticità rilevanti
Inoltre, non è stata emessa alcuna allerta tsunami, dato che le caratteristiche del sisma non hanno fatto temere movimenti anomali del mare. Questo ha contribuito a rassicurare la popolazione, già allarmata dalla potenza della scossa.
Una zona sismica ad alto rischio
La Grecia è uno dei Paesi europei maggiormente esposti al rischio sismico. Situata in un’area geologica particolarmente attiva, lungo la cosiddetta faglia ellenica, la nazione è frequentemente colpita da terremoti di diversa intensità.
Il Mar Egeo, in particolare, rappresenta una delle aree più sensibili, a causa delle continue interazioni tra la placca euroasiatica e quella africana. Non è raro che scosse vengano avvertite nelle isole e persino ad Atene, città che negli ultimi decenni ha conosciuto episodi sismici devastanti.
I precedenti in Grecia
Non è la prima volta che la Grecia viene scossa da terremoti di magnitudo significativa. Negli ultimi anni si sono registrati diversi episodi:
Nel 2019, un sisma di magnitudo 5.1 colpì proprio l’area di Atene, causando danni e black-out.
Nel 2021, l’isola di Creta fu interessata da una scossa superiore a magnitudo 6.0, con conseguenze più gravi su edifici e popolazione.