Una nuova ondata di richiami alimentari sta interessando il mercato italiano, con segnalazioni ufficiali del Ministero della Salute che parlano di potenziale botulino, rischio microbiologico e allergeni non dichiarati. Una serie di prodotti molto diversi – dalle pizze surgelate alle creme spalmabili, passando per numerosi lotti di uova fresche – è stata ritirata in via precauzionale, generando preoccupazione tra consumatori e catene di distribuzione.
L’allerta non riguarda un singolo produttore né una singola categoria merceologica: si tratta di una raffica di richiami diffusi nell’arco di pochi giorni e collegati, in alcuni casi, a potenziali contaminazioni da Clostridium botulinum, uno dei batteri più pericolosi in assoluto.

Pizza e focaccia richiamate per sospetto botulino
I richiami più rilevanti riguardano pizze e focacce con salsiccia e friarielli, prodotti rispettivamente con i marchi Napoli Gran Gourmet e Acquaviva. Il problema, secondo il Ministero, deriva dalla possibile contaminazione dei friarielli sott’olio utilizzati come ingrediente.
I prodotti ritirati sono:
- Pizza salsiccia e friarielli – Napoli Gran Gourmet
Confezione 440 g – Lotto 29/09/2025 – Scadenza 29/03/2027 - Focaccia salsiccia e friarielli – Acquaviva
Confezione 420 g – Lotti 250624 e 250721 – Scadenze 24/09/2026 e 21/10/2026
Entrambi i prodotti sono stati realizzati da Vera Pizza Napoli Srl nello stabilimento di Montecorvino Pugliano (Salerno). Il richiamo è collegato a quello della settimana precedente che aveva coinvolto un lotto di friarielli a marchio Sapurè, segnalato per lo stesso rischio.
Crema spalmabile SZ Essezeta ritirata per allergeni non dichiarati
Nello stesso aggiornamento, catene come Coop, Mercatò, Il Gigante e Iper hanno comunicato il richiamo di un lotto di crema spalmabile alle nocciole e cacao senza zuccheri aggiunti a marchio SZ Essezeta. Il problema riguarda l’assenza dell’indicazione dell’allergene latte sull’etichetta del tappo.



















