Italia. Scossa di terremoto poco fa: la zona colpita

Un sisma, o più comunemente chiamato terremoto, è un evento naturale provocato da un’improvvisa liberazione di energia nel sottosuolo terrestre.

Questa energia si sprigiona a causa del movimento delle placche tettoniche o per la pressione che si accumula lungo faglie o strutture geologiche.

Quando questa pressione supera il limite di resistenza delle rocce, si verifica una frattura e l’energia viene rilasciata sotto forma di onde sismiche. Queste onde si propagano dalla zona dell’epicentro verso la superficie e possono essere percepite come vibrazioni, oscillazioni o scuotimenti più o meno intensi.

La magnitudo di un terremoto rappresenta la quantità di energia rilasciata durante l’evento, e si misura su una scala logaritmica, dove ogni punto in più indica un’energia dieci volte superiore.

Anche se un sisma di magnitudo 2.2 è considerato di bassa intensità, può essere comunque percepito dalla popolazione, soprattutto se l’epicentro è superficiale o vicino a centri abitati.

In Italia, eventi di questa entità sono piuttosto frequenti, soprattutto in zone a elevata attività geologica come l’Appennino centrale, l’area etnea l’area dei Campi Flegrei, nel napoletano.