lunedì, Aprile 28

Italia. La terra continua a tremare: paura tra i residenti

Scossa di terremoto in Italia:

Una nuova scossa di terremoto ha interessato il territorio italiano alle prime ore del mattino di domenica 27 aprile 2025, destando grande apprensione tra gli abitanti della zona colpita.

Nonostante la magnitudo sia stata relativamente contenuta, il sisma ha scatenato timori diffusi, soprattutto in un’area da sempre considerata sensibile ai movimenti tellurici.

Per fortuna, al momento, non si registrano danni a cose o persone, ma l’ansia e l’attenzione tra la popolazione restano elevate.

Terremoto alle prime luci dell’alba: paura tra i residenti

Il terremoto si è verificato quando molte persone stavano ancora dormendo. Il lieve tremolio ha svegliato diversi residenti, che hanno subito condiviso sui social media la loro preoccupazione e il timore che potesse trattarsi dell’inizio di uno sciame sismico più intenso. Nonostante la scossa non sia stata particolarmente forte, il semplice fatto che si sia ripresentato un evento sismico ha riacceso nei cittadini il ricordo di terremoti ben più gravi avvenuti in passato.

La memoria collettiva di episodi drammatici, come quelli registrati negli ultimi decenni in varie regioni d’Italia, influenza ancora fortemente la reazione emotiva di chi vive in aree sismiche. Per questo, ogni vibrazione della terra, anche minima, viene vissuta con una tensione palpabile.

Dettagli tecnici della scossa: epicentro e magnitudo

Secondo quanto comunicato dalla Sala Sismica INGV di Roma, il terremoto si è verificato precisamente alle ore 06:43 italiane. L’epicentro è stato localizzato nella zona della Costa Garganica, in provincia di Foggia. La magnitudo registrata è stata pari a 2.0 sulla scala Richter. Il sisma ha avuto origine in mare aperto, a una profondità di circa 8 chilometri.

Questo evento si inserisce all’interno di una sequenza sismica attiva già dal 22 aprile, quando un’altra scossa, di magnitudo 2.6, aveva interessato la stessa area. Gli esperti confermano che la zona è soggetta a una moderata attività sismica e che il monitoraggio resta costante.

Le località più vicine all’epicentro

Tra i comuni più prossimi al punto di origine del sisma si segnalano San Nicandro Garganico, situato a circa 15 chilometri, e le Isole Tremiti, a circa 17 chilometri di distanza. Anche alcune città più grandi hanno avvertito il lieve tremore, sebbene in modo molto attenuato: tra queste, San Severo a 35 chilometri, Manfredonia a 48 chilometri e Foggia, distante circa 56 chilometri dall’epicentro.

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