Andrea Cavallari, la laurea come parte del piano: ecco la scoperta sulla fuga
Andrea Cavallari, il 26enne condannato a 11 anni e 10 mesi per la strage di Corinaldo, aveva pianificato ogni dettaglio della sua evasione. La fuga, durata due settimane, è stata orchestrata approfittando della discussione della tesi di laurea in Scienze Giuridiche presso l’Università di Bologna: un’occasione perfetta per allontanarsi senza scorta e far perdere le proprie tracce.
Il permesso speciale e la sparizione
Cavallari aveva ottenuto un permesso straordinario per presentare la tesi universitaria. Come stabilito dalla procedura, gli era stato concesso di recarsi in facoltà accompagnato dai familiari, senza la presenza di agenti di polizia penitenziaria. Un’opportunità che il giovane ha sfruttato al massimo: una volta terminata la discussione, non è mai rientrato in carcere. Da quel momento, il 3 luglio, sono iniziate le ricerche che si sono concluse con il suo arresto a Barcellona.
Un piano studiato nei minimi dettagli
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