Come si legge su Il Tempo, “permane assordante il silenzio della sinistra, di Elly Schlein, di Angelo Bonelli e di Nicola Fratoianni”.
Opposizioni: condanna senza ambiguità
Dal centrosinistra, Matteo Renzi ha espresso solidarietà ai direttori e alle redazioni. Giuseppe Conte ha preso le distanze da ogni intimidazione, ricordando le critiche al suo partito da parte del giornale ma rimarcando che violenza e minacce «oltrepassano ogni limite». Cerno ha rimarcato il valore di questa presa di posizione, segno che «la libertà di informazione viene prima delle divisioni».
Mondo associativo e parti sociali
Sostegno anche dal presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun, che ha condannato il tentativo di «imbavagliare la stampa». Vicinanza è arrivata dal vicepresidente di Confindustria Emanuele Orsini e dal segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri, che hanno richiamato la difesa del pluralismo e del diritto di cronaca. La senatrice Michaela Biancofiore ha chiesto un argine comune contro chi prova a fermare le inchieste con la paura.
Indagini in corso
I Carabinieri hanno trasmesso un’informativa alla Procura di Civitavecchia. La lettera è stata acquisita e saranno svolti accertamenti su provenienza e autori. In redazione, intanto, si lavora regolarmente. «Niente scorciatoie», la linea di Cerno. «Si discute anche duramente, ma minacce e intimidazioni restano fuori dal perimetro democratico».