giovedì, Agosto 28

Politica

Meloni, standing ovation dei commercialisti: la premier “si imbarazza”
Politica

Meloni, standing ovation dei commercialisti: la premier “si imbarazza”

Alla Nuvola scatta la standing ovation Roma, mezzogiorno alla Nuvola di Fuksas. Gli Stati generali dei commercialisti entrano nel vivo quando Giorgia Meloni esclama: «Abbiamo corretto una stortura che equiparava, ingiustamente, i collegi sindacali agli amministratori». In sala parte un applauso fragoroso, tanta è la liberazione per una categoria a lungo considerata “bersaglio facile”. La premier sorride, alza le mani e ammette: «Mi imbarazzate. Mi imbarazzo, ragazzi». Un sipario inaspettato in un contesto solitamente austero come un’assemblea di professionisti contabili. Riforma storica? Il cuore del discorso è la nuova disciplina sulla responsabilità dei componenti dei collegi sindacali. Finora, un automatismo perverso – come lo definisce Meloni – trascinava i controllori nelle ste...
Referendum flop, valanga di meme: la “Waterloo” social
Politica

Referendum flop, valanga di meme: la “Waterloo” social

Referendum flop e meme mania Quando i numeri parlano chiaro – un’affluenza sotto il 34 % e zero quesiti validi – la rete ci mette pochi secondi a trasformare la disfatta politica in ironia collettiva. Dal pomeriggio di domenica, con il quorum già irraggiungibile, Twitter, Instagram e TikTok si sono riempiti di vignette che riassumono in una risata l’“impresa” mancata delle opposizioni. La parola più gettonata? “Waterloo”, seguita da “Caporetto” e “debacle”. L’affluenza da record… al contrario Alle 12 di domenica i dati ufficiali segnavano una partecipazione a una sola cifra. A quel punto la sorte del referendum era segnata e i social si sono scatenati: immagini di seggi deserti con la celebre frase di Elly Schlein – «Non ci hanno visto arrivare» – completata con un beffardo «Sì, ai segg...
Nuoro, plebiscito Fenu: eletto sindaco al primo turno e costretto a lasciare Montecitorio
Politica

Nuoro, plebiscito Fenu: eletto sindaco al primo turno e costretto a lasciare Montecitorio

La notte elettorale di Nuoro si è chiusa in anticipo: Emiliano Fenu, deputato del Movimento 5 Stelle e volto di punta del “Campo Largo”, ha superato la soglia del 60 % dei consensi già nelle prime proiezioni, spingendo lo sfidante Giuseppe Luigi Cucca – sostenuto da civiche di centrodestra – a congratularsi telefonicamente prima della fine dello spoglio. Le reazioni: fair play e strategia L’alternanza al comando di Palazzo Cittadino non è stata indolore per il centrodestra nuorese: la coalizione, che puntava sull’esperienza amministrativa di Cucca, esce ridimensionata di fronte a un verdetto così netto. Per Fenu, invece, si tratta di una conferma della fiducia riposta in lui dal capoluogo barbaricino, dopo anni di presenza tra Senato e Camera. Dimissioni obbligate da Montecitorio L...
Sondaggio SWG: chi vince e chi cala, i risultati dopo il referendum
Politica

Sondaggio SWG: chi vince e chi cala, i risultati dopo il referendum

Il quadro politico prima del voto I sondaggi degli ultimi mesi avevano già segnalato un trend preoccupante per il centrosinistra. Nonostante gli appelli all'unità e i tentativi di mobilitazione del Partito Democratico e delle forze progressiste, il consenso verso la premier Giorgia Meloni continuava a salire, anche in fasce tradizionalmente più moderate o incerte. Il Referendum del 2025, inizialmente pensato come un banco di prova per alcune riforme chiave, si è trasformato in una vera e propria conta politica. Il «day after» del referendum 2025 L’eco dei seggi non si è ancora spenta. La netta bocciatura delle modifiche costituzionali ha colto la sinistra impreparata, regalando alle destre un assist insperato mentre il Partito Democratico di Elly Schlein cercava di ricompattarsi....
L’auto di Giambruno spiata dai servizi segreti sotto casa di Meloni: la conferma nelle carte segrete
Politica

L’auto di Giambruno spiata dai servizi segreti sotto casa di Meloni: la conferma nelle carte segrete

Sotto casa di Meloni, una spy story degna di un film Nella notte tra il 30 novembre e il 1° dicembre 2023, la Porsche di Andrea Giambruno – parcheggiata sotto l’abitazione della premier Giorgia Meloni – sarebbe stata oggetto di una misteriosa operazione di controllo. A rivelarlo sono le carte dell’inchiesta della procura di Roma, riportate da La Stampa, che parlano apertamente di un’attività “riconducibile all’Aisi”, i servizi segreti interni. Due uomini sospetti e un aggeggio elettronico Secondo il racconto, una Mercedes nera con vetri oscurati transita due volte sotto casa della premier, nel quartiere Eur-Torrino, dove Giambruno si reca ancora per vedere la figlia Ginevra. Poco dopo, si ferma accanto al camioncino delle poste della Presidenza del Consiglio. Dall’auto scendono due ...
Referendum, Vannacci all’attacco: “Chi l’ha promosso si dimetta e sparisca dalla politica”
Politica

Referendum, Vannacci all’attacco: “Chi l’ha promosso si dimetta e sparisca dalla politica”

Referendum bocciato, Vannacci chiede le dimissioni dei promotori Subito dopo il clamoroso fallimento del Referendum, con un’affluenza ferma al 30%, il vicesegretario della Lega Roberto Vannacci affida ai social un durissimo commento. “Non sarebbe il caso che i promotori dello stesso, almeno per dignità, si dimettessero e sparissero dalla vita sociale e politica?”, scrive. Una frase che ha immediatamente scatenato polemiche e reazioni. “La cittadinanza non si regala, gli italiani hanno scelto” Per Vannacci il segnale è chiaro: gli italiani non hanno accolto le proposte referendarie e hanno rispedito al mittente l’idea di riformare la cittadinanza. “Ancora una volta l'identità italiana è stata difesa da chi non la reputa solo un pezzo di carta o un espediente per fare cassetto elettor...
Referendum, Elly Schlein riscrive la realtà: “Abbiamo preso più voti di Meloni”
Politica

Referendum, Elly Schlein riscrive la realtà: “Abbiamo preso più voti di Meloni”

Il referendum è un fallimento, ma per Schlein è un successo Il dato è sotto gli occhi di tutti: solo il 30% degli aventi diritto si è recato alle urne. Nessun quesito ha raggiunto il quorum. Eppure, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha deciso di vedere il bicchiere mezzo pieno. O addirittura pienissimo. Nelle sue dichiarazioni pubbliche, l’amara sconfitta diventa quasi una vittoria politica. “Più voti della destra”: la narrazione sorprendente della segretaria Pd “Grazie alle oltre 14 milioni di persone che hanno deciso di votare”, ha esordito Schlein, rivendicando il risultato. “Peccato per il mancato quorum, ma era giusto impegnarsi su questi temi al fianco dei promotori, senza ambiguità.” Fin qui tutto regolare, ma poi arriva la frase che ha acceso le polemiche...
Referendum flop, il Pd si spacca: bordata della Picierno contro Schlein
Politica

Referendum flop, il Pd si spacca: bordata della Picierno contro Schlein

Referendum disertato, la sinistra crolla Il quorum non è stato raggiunto e l’esito dei Referendum 2025 si è trasformato in un clamoroso boomerang per il Partito Democratico. Appena il 30% degli elettori si è recato alle urne, decretando il fallimento della consultazione. Ma se il fronte progressista piange, la maggioranza festeggia: il governo Meloni esce rafforzato e l’opposizione si ritrova in piena crisi identitaria. La Picierno affonda la Schlein: “Sconfitta profonda e evitabile” A guidare l’attacco interno è Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, che su X pubblica un post durissimo contro la leadership di Elly Schlein. “Una sconfitta profonda, seria, evitabile. Purtroppo un regalo enorme a Giorgia Meloni e alle destre,” scrive, puntando il dito contro la d...
Elezioni Comunali 2025, primi dati da Taranto e Matera: affluenza in calo, Bitetti in vantaggio
Politica

Elezioni Comunali 2025, primi dati da Taranto e Matera: affluenza in calo, Bitetti in vantaggio

Ballottaggi al via: primi risultati da Taranto e attesa per Matera Nel giorno del referendum che ha registrato un flop clamoroso, con una partecipazione ferma al 30%, l’attenzione si sposta ora sui ballottaggi per le elezioni comunali. Si vota in 7 Comuni della Sardegna (Nuoro, Oniferi, Monastir, Cardedu, Goni, Luras e Soleminis) e in altre 13 città, tra cui spiccano Matera e Taranto. Taranto: Bitetti in vantaggio, affluenza giù A Taranto è iniziato lo spoglio da diversi minuti. Dai primi dati ufficiali, il candidato del centrosinistra Piero Bitetti risulta avanti con il 57,26% dei voti, contro il 42,74% dell’avversario di centrodestra Francesco Tacente, quando sono state scrutinate 17 sezioni su 191. L’affluenza però è calata sensibilmente: al ballottaggio ha votato il 47,08% de...
Referendum 2025: affluenza al 30%, falliscono tutti i quesiti. Nessun quorum raggiunto
Politica

Referendum 2025: affluenza al 30%, falliscono tutti i quesiti. Nessun quorum raggiunto

Referendum 2025: urne chiuse, affluenza al 30% Alle ore 15 di lunedì 9 giugno si sono ufficialmente chiuse le urne in tutta Italia. I cittadini erano chiamati a esprimersi su cinque referendum abrogativi riguardanti il mondo del lavoro e la cittadinanza, ma l’affluenza si è fermata intorno al 30%: ben lontana dal quorum necessario (50% + 1 degli aventi diritto) per rendere valido il risultato. Secondo i dati in arrivo dai 61.591 seggi e pubblicati sul portale ufficiale del Ministero dell’Interno Eligendo, l'interesse dell’elettorato è stato molto basso, confermando un trend già evidente domenica sera, quando alle 23 aveva votato solo il 22,7% degli aventi diritto. Salvini: “Referendum bocciati, servono regole più chiare” Il primo a commentare il fallimento della consultazione è s...