sabato, Agosto 2

Feltri rilancia: “Giorgia Meloni al Quirinale? Perché è un’ipotesi tutt’altro che azzardata”

“È concreta, determinata, asciutta. Cresciuta dentro le istituzioni, ne conosce regole e meccanismi”

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E non manca un riferimento all’aspetto estetico, secondo Feltri tutt’altro che trascurabile: “Una presidente donna, sobria ma autorevole, elegante senza fronzoli. Dopo decenni di grigiore quirinalizio, anche l’occhio vuole la sua parte.”

Un’ipotesi che vale quanto un programma

Feltri minimizza l’origine estiva del “pettegolezzo”, sostenendo che in politica le indiscrezioni contano quanto i programmi ufficiali. E aggiunge: “Se davvero Giorgia Meloni decidesse di giocarsi quella carta, avrebbe tutte le credenziali per farlo.”

La premier, secondo Feltri, ha dimostrato non solo di saper tenere in piedi il proprio partito dopo l’arrivo al governo, ma anche di saper equilibrare “la fiamma tricolore con la prudenza istituzionale”.

Feltri: “Sarebbe una rivoluzione, l’Italia per una volta avanti”

Nel finale, Feltri spinge sul concetto di cambiamento: “Se il Quirinale dovesse aprirsi a un profilo come il suo, sarebbe una rivoluzione”. E chiude con una provocazione ottimista: “Magari, per una volta, l’Italia sarebbe avanti, non indietro.”

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