Un’affermazione ottimistica che contrasta con i numeri impietosi e con le critiche arrivate dalla stessa comunità musulmana. Durante la campagna è infatti apparsa una pagina Facebook in bengalese dove circa 250 membri hanno accusato Konate di strumentalizzare la religione per fini personali. Fonti locali parlano di 80-100 musulmani che avrebbero votato per il centrodestra.
Soumahoro canta vittoria, ma resta isolato
Aboubakar Soumahoro, segretario nazionale di Italia Plurale, ha cercato di dare un’interpretazione positiva al risultato: “È una piccola luce che attraverserà tutta l’Italia”. Una dichiarazione che molti hanno definito surreale, considerato il dato elettorale reale.
Più critica la posizione dell’Ucoii. Il presidente Yassine Lafram ha attaccato la campagna di Cisint, accusandola di “alimentare paure e divisioni”. Ma i numeri parlano chiaro: la città ha scelto in modo inequivocabile da che parte stare.
Il centrodestra domina anche a Pordenone
Non solo Monfalcone. Anche a Pordenone, capoluogo di provincia del Friuli-Venezia Giulia, il centrodestra si è imposto con Alessandro Basso (Fratelli d’Italia), che ha ottenuto il 53% dei consensi. Un ulteriore segnale di come, almeno in questa parte d’Italia, le istanze identitarie e di sicurezza continuino a trovare forte riscontro tra gli elettori.