lunedì, Settembre 29

Flotilla sotto attacco con droni e bombe sonore: danni a barche, alberi rotti e Guardia Costiera allertata

La denuncia degli attivisti

Notte di tensione in mare per la Global Sumud Flotilla, diretta verso la Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato dagli attivisti a bordo, diverse imbarcazioni sarebbero state prese di mira da droni senza luci che avrebbero lanciato piccole cariche esplosive e bombe sonore, provocando danni e paura tra gli equipaggi.

«È appena arrivato il nono attacco – ha raccontato Tony La Piccirella, a bordo della nave Family Gaza City –. Una carica ha rotto l’albero della barca Zafiro, siamo due ore sotto attacco, ci stiamo compattando e abbiamo chiamato la Guardia Costiera greca ma ancora non abbiamo risposte».

Danni e interferenze

Secondo le testimonianze raccolte, la barca Alma sarebbe stata circondata da una dozzina di droni, poi improvvisamente scomparsi. Poco dopo, un drone senza luci si sarebbe avvicinato alla Ohwayla lanciando un oggetto non identificato, mentre sulla Yulara si è udita una forte esplosione.

Le comunicazioni tra le imbarcazioni sono state disturbate da interferenze, rendendo ancora più difficile coordinarsi. «Ci siamo messi in posizione di emergenza, con i giubbotti di salvataggio – ha spiegato Maria Elena Delia, portavoce italiana della Flotilla –. Non siamo ancora arrivati a Creta e già da ore i droni sono aggressivi».

Testimoni e giornalisti a bordo

A bordo di una delle barche è presente anche il giornalista di Fanpage.it Saverio Tommasi, che ha confermato «diverse esplosioni e danni visibili su alcune imbarcazioni». Dai video diffusi sui social si vedono luci nel cielo seguite da forti boati, mentre gli equipaggi si rifugiano sottocoperta.

Le europarlamentari e la reazione politica

Anche le europarlamentari Benedetta Scuderi e Annalisa Corrado, a bordo della Flotilla, hanno denunciato pubblicamente gli attacchi. «È un atto gravissimo contro una missione umanitaria pacifica», hanno commentato, chiedendo l’intervento immediato delle autorità internazionali.

La situazione attuale

Le imbarcazioni si trovano a circa 40 miglia a sud di Creta, in attesa di rinforzi da altre sei barche che dovrebbero unirsi alla spedizione. Nel frattempo, l’organizzazione ha attivato il livello di allerta “rossa” e continua a navigare lentamente, mantenendo la rotta verso Gaza.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.