In quell’occasione, aveva raccontato di essere affetto da mesotelioma, un tipo di tumore che si sviluppa dalle cellule del mesotelio. Durante l’intervista, Di Mare ha ripercorso momenti cruciali della sua vita, tra cui un episodio significativo avvenuto durante la guerra in Bosnia, quando, a trentacinque anni, si trovava nella ex Jugoslavia come inviato di guerra. È in quel contesto che ha conosciuto quella che sarebbe diventata sua figlia. “Non fu un atto di eroismo: io mi sono innamorato di una neonata, ci siamo un po’ scelti. Io non mi sento generoso, ho fatto di tutto per portarla via da Sarajevo ma in realtà non ho salvato nessuno. Lei, piuttosto, ha salvato me”, ha raccontato durante la trasmissione “L’ora solare”.
I Funerali di Franco Di Mare e il Dolore della Rai
Franco Di Mare è morto venerdì 17 maggio 2024, dopo una lunga lotta contro un mesotelioma. I funerali del giornalista si terranno lunedì 20 maggio 2024 alle ore 14:00 presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota come la Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo a Roma. La famiglia ha voluto esprimere la propria gratitudine per l’affetto e la vicinanza ricevuti: “La famiglia profondamente commossa ringrazia tutti per il grande affetto e la straordinaria vicinanza finora ricevuti”.
Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai, ha ricordato con commozione l’ultimo colloquio telefonico avuto con Di Mare: “Sono commosso e conservo nel mio cuore il dolce, faticoso colloquio telefonico avvenuto il giorno successivo alla sua denuncia. Purtroppo non potrò incontrarlo, come ci eravamo ripromessi, ma sarò vicino alla famiglia e in questo doloroso momento prego con loro”.
Un Ricordo Indelebile nel Giornalismo Italiano.
Franco Di Mare ha lasciato un segno indelebile nel panorama giornalistico italiano. La sua carriera è stata caratterizzata da un profondo impegno e da una grande dedizione nel raccontare le storie di persone e luoghi spesso dimenticati. Il suo lavoro come inviato di guerra lo ha portato a confrontarsi con situazioni estremamente pericolose e complesse, ma sempre con un approccio umano e rispettoso.
Nato a Napoli l’8 luglio 1955, Franco Di Mare ha iniziato la sua carriera giornalistica in giovane età, dimostrando fin da subito un grande talento e una spiccata sensibilità per le storie umane. La sua capacità di entrare in empatia con le persone che incontrava e di raccontare le loro vicende con sincerità e passione lo ha reso uno dei giornalisti più amati e rispettati in Italia.
L’Eredità di Franco Di Mare
L’eredità di Franco Di Mare va oltre il suo lavoro come giornalista. La sua storia personale, il suo coraggio nell’affrontare la malattia e la sua determinazione nel continuare a fare ciò che amava nonostante le avversità sono un esempio per molti. La sua adozione di una bambina durante la guerra in Bosnia è una testimonianza del suo grande cuore e della sua capacità di vedere la bellezza e la speranza anche nelle situazioni più disperate.