La condanna all’ergastolo è arrivata in primo grado nel 2022 e confermata in secondo grado nel 2023. Infine, il 1° luglio 2024, la Cassazione ha confermato l’ergastolo in via definitiva. Tuttavia, Bozzoli non si è presentato in aula e da allora risulta latitante.
La Scomparsa di Giacomo Bozzoli dopo la Condanna
Secondo l’Ansa, la famiglia Bozzoli ha trascorso una vacanza a Marbella, in Spagna, dal 20 al 30 giugno. Tuttavia, il 1° luglio, giorno della sentenza, solo il passaporto della moglie è stato registrato in un albergo, mentre quello di Giacomo no. Questo ha sollevato dubbi sulla sua effettiva presenza in Spagna durante quei dieci giorni.
Inoltre, sono emersi nuovi sospetti in seguito alla registrazione della Maserati Levante intestata a Bozzoli, vista tra Manerba del Garda e Desenzano il 24 giugno, tra le 5:51 e le 6:03 del mattino. Quindi, Bozzoli era in Spagna o in Italia? Guidava la Maserati o era in vacanza a Marbella? Le indagini delle forze dell’ordine si sono concentrate sugli spostamenti di Bozzoli, che potrebbe aver lasciato l’Italia dieci giorni prima della condanna definitiva.
La Moglie e il Figlio di Giacomo Bozzoli Sono Rientrati in Italia
Oggi, venerdì 5 luglio, Antonella Colossi e il figlio di nove anni sono rientrati in Italia. A informare i carabinieri sono stati i genitori di Antonella, che hanno contattato la centrale verso le 14 dopo il rientro a casa della figlia e del nipote. Ieri, il padre di Antonella aveva fatto un appello pubblico a Giacomo Bozzoli. “Mi auguro che il compagno di mia figlia si costituisca al più presto, per il suo bene, ma soprattutto per quello di mia figlia e del mio nipotino.
Per quanto mi riguarda, posso solo dire che nella vita ho sempre lavorato onestamente e rispettando la legge. Per questa ragione, mi sono messo subito a disposizione degli inquirenti, perché credo che questa sia la cosa migliore per tutti. Spero che la vicenda si concluda il prima possibile”, ha dichiarato il suocero di Bozzoli.
Il Mistero della Scomparsa di Mario Bozzoli
La vicenda della scomparsa di Mario Bozzoli è uno dei casi più misteriosi e complessi della cronaca nera italiana. L’ipotesi che il corpo dell’imprenditore sia stato distrutto nell’altoforno della sua stessa fonderia ha lasciato sgomenti molti, evidenziando le dinamiche intricate e i conflitti familiari che possono celarsi dietro una facciata di normalità.
La Bozzoli srl, un’azienda apparentemente prospera, è diventata il teatro di una tragedia familiare con risvolti inquietanti. Le indagini hanno portato alla luce tensioni e dissapori tra i membri della famiglia, culminati in un’accusa grave che ha sconvolto l’opinione pubblica.
L’Iter Giudiziario e la Fuga
Il processo contro Giacomo Bozzoli è stato lungo e complesso. Nonostante l’assenza di un corpo, la quantità di indizi raccolti dagli investigatori ha portato alla condanna all’ergastolo. La fuga di Bozzoli il giorno della sentenza definitiva aggiunge un ulteriore elemento di suspense e incertezza alla vicenda.
Le autorità stanno cercando di ricostruire gli spostamenti dell’uomo, cercando di capire se abbia agito da solo o con l’aiuto di qualcuno. La registrazione della Maserati Levante e l’ambiguità sulla sua presenza in Spagna sono tasselli cruciali in questa indagine.
Le Reazioni della Famiglia
La famiglia di Giacomo Bozzoli è apparsa divisa e provata dagli eventi. Da un lato, i genitori di Antonella hanno manifestato una posizione di fermezza e trasparenza, collaborando con le forze dell’ordine e lanciando appelli pubblici per il ritorno del genero. Dall’altro, la fuga di Giacomo e la scomparsa insieme alla moglie e al figlio hanno sollevato interrogativi sulla loro complicità o sul loro coinvolgimento nella pianificazione della fuga.