sabato, Ottobre 25

“Ispezioni su tutto il corpo”. Garlasco, i nuovi esami: colpo di scena clamoroso

Nuovi Sviluppi nel Caso di Garlasco: Le Misurazioni Antropometriche di Andrea Sempio

Il caso di Garlasco, uno dei delitti più discussi in Italia, continua a riservare colpi di scena. Venerdì 24 ottobre, Andrea Sempio, un indagato nella nuova inchiesta sulla morte di Chiara Poggi, è stato sottoposto a una serie di misurazioni antropometriche presso l’Istituto di Medicina Legale di Milano. Questo accertamento, condotto alla presenza dell’antropologa forense Cristina Cattaneo, potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini riaperte su questo caso che ha scosso l’opinione pubblica.

Il Significato delle Misurazioni Antropometriche

Le misurazioni antropometriche sono un insieme di tecniche utilizzate per raccogliere dati fisici riguardanti un individuo, come altezza, peso, lunghezza degli arti e indice di massa corporea. Questi dati non sono solo utili in ambito medico, ma rivestono un’importanza fondamentale anche nel campo della criminologia forense. Nel contesto del caso Garlasco, tali informazioni verranno confrontate con le lesioni riscontrate sul corpo di Chiara Poggi e con i risultati della Blood Pattern Analysis (BPA) effettuata dai Ris di Cagliari.

  • Obiettivo delle Misurazioni: Verificare se le caratteristiche fisiche di Sempio possano corrispondere ai parametri rilevati sulla scena del delitto.
  • Importanza per le Indagini: Fornire nuovi elementi di confronto rispetto alle perizie precedenti e ai rilievi già acquisiti nel corso del primo processo.

Il Ruolo di Cristina Cattaneo

La dottoressa Cristina Cattaneo, consulente della Procura di Pavia, ha un ruolo chiave in questa fase di accertamenti. Conosciuta per il suo lavoro su casi giudiziari di grande rilevanza, Cattaneo coordina le analisi tecniche mirate a chiarire alcune incongruenze emerse nelle precedenti ricostruzioni. “Le misurazioni antropometriche sono fondamentali in ambito investigativo perché permettono di stabilire proporzioni, compatibilità e movimenti del corpo rispetto a tracce ematiche o segni di colluttazione”, ha dichiarato la dottoressa Cattaneo.

Dettagli dell’Accertamento Tecnico

Andrea Sempio, accompagnato dai suoi legali Angela Taccia e Liborio Cataliotti, insieme al consulente tecnico Armando Palmegiani, si è presentato presso la sede di via Mangiagalli a Milano. L’esame ha riguardato in particolare:

  • Lunghezza degli arti superiori
  • Caviglie
  • Peso corporeo
  • Forma dei piedi

Questi parametri saranno confrontati con i dati raccolti durante il sopralluogo nella villetta di via Pascoli, dove è avvenuto il delitto. La supervisione di Cattaneo è stata richiesta per garantire la massima accuratezza scientifica, un aspetto cruciale in un caso così delicato.

Blood Pattern Analysis: Un’Ulteriore Chiave di Lettura

Un altro elemento fondamentale nelle indagini è la Blood Pattern Analysis (BPA), una tecnica che studia le tracce di sangue per determinare la posizione, i movimenti e la dinamica di un’aggressione. I risultati delle misurazioni antropometriche di Sempio verranno incrociati con quelli della BPA, permettendo di stabilire se le proporzioni fisiche dell’indagato coincidano con le impronte e le traiettorie ematiche rilevate nella casa di Chiara Poggi.

Un Nuovo Capitolo nel Caso di Garlasco

L’indagine su Andrea Sempio, amico di Alberto Stasi, già coinvolto nella prima inchiesta, rappresenta un nuovo capitolo nella complessa vicenda del delitto di Garlasco, avvenuto il 13 agosto 2007. Gli inquirenti sono determinati a chiarire definitivamente eventuali incongruenze rimaste aperte dopo la condanna definitiva di Stasi nel 2015. Questo esame segna un momento cruciale nelle nuove indagini, con la Procura di Pavia che valuterà se ci sono elementi concreti per procedere ulteriormente nei confronti di Sempio.

Prospettive Future e Implicazioni del Caso

Le conclusioni degli esperti, attese nelle prossime settimane, potrebbero avere un impatto significativo sul corso delle indagini. Se le misurazioni antropometriche e i risultati della BPA dovessero fornire elementi di prova validi, potrebbero contribuire a chiudere uno dei casi più discussi della cronaca italiana recente. Ma cosa accadrà se i risultati non dovessero coincidere con le aspettative degli inquirenti? La questione rimane aperta, e il caso Garlasco continua a suscitare interrogativi e dibattiti.

In un contesto così complesso e delicato, è fondamentale che ogni passo venga compiuto con la massima attenzione e rigore scientifico. La verità sulla morte di Chiara Poggi è ancora lontana dall’essere raggiunta, e le indagini proseguono con l’obiettivo di fare luce su un delitto che ha segnato profondamente la società italiana. Quali saranno i prossimi sviluppi? Solo il tempo potrà dirlo.

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