La terra ha tremato nella tarda mattinata di oggi, martedì 29 luglio 2025.
Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato registrato alle ore 11:48 con epicentro nel territorio del comune di Venticano, situato nell’Alta Irpinia. L’evento sismico è stato rilevato dagli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che ha localizzato l’ipocentro a una profondità di 11 chilometri sotto la superficie terrestre.
Nessun danno, ma scossa avvertita dalla popolazione
Nonostante la magnitudo contenuta, la scossa è stata percepita da alcuni residenti, in particolare nei comuni più vicini all’epicentro. Diversi cittadini hanno segnalato un leggero tremolio, avvertito soprattutto ai piani alti degli edifici. Al momento, non si registrano danni a cose o persone, né situazioni di emergenza. Le autorità locali e la Protezione Civile restano comunque in stato di attenzione, pronte a intervenire in caso di nuove scosse o segnalazioni.
L’Alta Irpinia, zona a rischio sismico
La zona in cui si è verificata la scossa odierna è notoriamente sismica. L’Alta Irpinia, insieme ad altre aree della Campania, è interessata da una rete di faglie attive che nel corso della storia hanno generato eventi sismici anche di forte intensità. Tra i più gravi si ricorda il terremoto del 1980, che colpì duramente l’Irpinia causando migliaia di vittime e danni ingenti.
Anche se il sisma di oggi è stato di entità molto bassa, rientra nella normale attività sismica dell’area. Le scosse leggere, come quella avvenuta a Venticano, sono frequenti e spesso non causano alcuna conseguenza. Tuttavia, la loro percezione può generare un certo allarme tra i cittadini, specialmente in un territorio che porta ancora i segni di eventi più drammatici del passato.
Venticano: il comune epicentro della scossa
Il sisma ha avuto come epicentro il comune di Venticano, un piccolo centro della provincia di Avellino, situato tra le valli del Calore e del Sabato. Con poco più di 2.500 abitanti, Venticano si trova in una zona collinare, a circa 375 metri sul livello del mare. Il suo territorio, come quello di gran parte dell’Irpinia, presenta una conformazione geologica che può amplificare la percezione delle scosse sismiche, anche quando di lieve entità.
Attività sismica in Irpinia: precedenti recenti
Negli ultimi anni, la provincia di Avellino ha registrato diversi episodi sismici di bassa magnitudo. Solo pochi mesi fa, una scossa di magnitudo 2.6 è stata avvertita tra i comuni di Serino e Volturara Irpina, senza conseguenze. Eventi simili, benché poco pericolosi, ricordano l’importanza di un monitoraggio continuo e di una costante prevenzione antisismica in tutto il territorio campano.