martedì, Luglio 1

Lecco, assessora contro il cyberbullismo smascherata come hater: Alessandra Durante si dimette

I gruppi consiliari di Fratelli d’Italia, Lega e Lecco Merita + Lecco Ideale hanno firmato un comunicato con toni durissimi: «Non possiamo accettare che chi ricopre incarichi pubblici si abbandoni a comportamenti da tastiera nervosa, privi di educazione e spessore umano». L’accusa principale è di aver predicato bene e razzolato male: promuovere l’educazione digitale mentre si praticava il cyberbullismo e si contribuiva alla diffusione di fake news.

Le scuse su Instagram e le dimissioni

Alle pressioni politiche e mediatiche, Durante ha risposto con un video pubblicato in una storia su Instagram: «Faccio le mie scuse al cittadino a cui ho risposto in maniera molto prepotente e maleducata, scendendo anche nel personale e facendolo in anonimato». Ha aggiunto: «Mi dispiace profondamente, a livello umano e istituzionale. Sono caduta in quegli stessi atteggiamenti che da anni analizziamo come dannosi nei nostri progetti educativi».

In serata, durante il consiglio comunale, il sindaco Mauro Gattinoni ha confermato di aver ricevuto le dimissioni dell’assessora, ma ha spiegato di volersi prendere qualche giorno di riflessione prima di decidere sul da farsi. Il caso resta aperto, ma ha già sollevato interrogativi profondi sull’etica pubblica e la coerenza nel digitale.

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