Otranto, uomo di 35 anni muore nell’auto sotto il sole mentre aspetta la moglie: con lui la figlia di 3 anni
La tragedia nel pomeriggio del 23 luglio
Un uomo di 35 anni è morto nel pomeriggio di mercoledi 23 luglio a Otranto, in provincia di Lecce, mentre attendeva la moglie in auto, insieme alla figlia di tre anni. Il dramma si è consumato nelle ore più calde della giornata, sotto il sole cocente che sta interessando il Salento, dove negli ultimi cinque giorni sono deceduti sei turisti a causa di malori legati alle temperature estreme.
La dinamica: attesa in auto sotto il sole
L’uomo, originario della Sierra Leone, era parcheggiato in attesa che la moglie terminasse il turno di lavoro in un albergo della zona. La vettura si trovava in pieno sole, e secondo le prime ricostruzioni sarebbe rimasta chiusa per diverso tempo intorno alle ore 16, in una giornata caratterizzata da temperature elevatissime.
Quando la moglie lo ha raggiunto, il 35enne era già privo di sensi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
L’ipotesi dell’infarto nell’abitacolo rovente
Secondo le valutazioni preliminari del personale medico, la causa della morte potrebbe essere stato un infarto, favorito dalle condizioni estreme di calore all’interno dell’auto chiusa. La temperatura nell’abitacolo, infatti, potrebbe aver raggiunto livelli critici in pochi minuti, determinando un rapido peggioramento delle condizioni dell’uomo.
La bambina illesa
Nell’auto si trovava anche la figlia di tre anni, che fortunatamente è rimasta illesa. La bambina è stata subito visitata dai soccorritori, che hanno escluso conseguenze gravi. È stata comunque affidata alle cure della madre, profondamente scossa dall’accaduto.
Emergenza caldo in Puglia
L’episodio si inserisce in un contesto di emergenza dovuto alla ondata di calore che sta interessando il Sud Italia. Solo negli ultimi cinque giorni, in Puglia, sono stati registrati sei decessi legati a malori da caldo, in gran parte turisti. Le autorità locali e la Protezione Civile ribadiscono l’importanza di evitare l’esposizione prolungata al sole e di non sostare in auto chiuse, soprattutto nelle ore centrali della giornata.