Conclave 2025: chi sarà il prossimo Papa? Cresce l’attenzione sul “protetto” di Papa Francesco
Il prossimo 7 maggio 2025 si aprirà ufficialmente uno dei momenti più solenni e significativi per la Chiesa cattolica: il Conclave per l’elezione del nuovo Papa. Dopo la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta lo scorso 21 aprile, i riflettori sono puntati sulla Cappella Sistina, dove si riuniranno 133 cardinali elettori provenienti da tutto il mondo per scegliere il nuovo pontefice.
Un conclave incerto e frammentato
A differenza di conclavi del passato, dove spesso emergeva con chiarezza un candidato favorito già nelle settimane precedenti, il prossimo appuntamento elettivo si preannuncia caratterizzato da grande incertezza. Le tensioni accumulate nel corso del pontificato di Papa Bergoglio e la varietà culturale e geografica dei cardinali rendono questa elezione particolarmente difficile da prevedere.
Infatti, il Collegio dei cardinali non è mai stato così eterogeneo: i suoi membri provengono da ben 71 Paesi diversi, con una presenza significativa di rappresentanti da Africa, Asia e America Latina. Questa diversità, se da un lato arricchisce la Chiesa, dall’altro rende più complesso trovare una figura capace di unificare le varie anime cattoliche, spesso divise tra visioni conservatrici e progressiste.
Secondo alcuni esperti vaticanisti, il prossimo conclave potrebbe durar più di tre giorni, lasciando spazio a possibili sorprese e colpi di scena. In questo scenario, la figura del futuro Papa potrebbe emergere non dalle prime votazioni, ma da un paziente lavoro diplomatico e da compromessi tra i diversi blocchi cardinalizi.
Le previsioni dei bookmaker: chi sono i papabili
Anche in assenza di un nome dominante, i bookmaker internazionali hanno cominciato a proporre quote sui candidati più probabili a succedere a Francesco. In testa alle preferenze c’è l’italiano Pietro Parolin, attuale Segretario di Stato Vaticano, figura considerata di grande esperienza e abile diplomatico. La sua quota è stimata intorno a 3.50.