Una scena agghiacciante, vissuta anche dai passeggeri a bordo dei due aerei coinvolti, che ora stanno ricevendo supporto psicologico grazie all’intervento della Sipem Sos, la Società italiana di psicologia d’emergenza.
Un precedente inquietante nello stesso aeroporto
Questa non è la prima falla nella sicurezza dell’aeroporto di Orio al Serio. Appena due mesi fa, un altro uomo era stato scoperto nascosto nel carrello di un aereo, presumibilmente dopo aver scavalcato la recinzione. Un episodio che, secondo i sindacati, era già un campanello d’allarme su possibili falle nei controlli perimetrali dello scalo.
Ora ci si interroga su come Russo sia riuscito a raggiungere la pista senza essere fermato. L’aeroporto è dotato di sistemi di sicurezza e sorveglianza, ma l’uomo li ha elusi tutti. È stata aperta un’inchiesta da parte della procura, che vuole chiarire ogni dettaglio della vicenda.
“Chiudi gli occhi”: la frase che gela il sangue
Secondo alcune testimonianze, uno degli steward presenti sulla pista, vedendo la corsa disperata dell’uomo, avrebbe urlato al collega: “Chiudi gli occhi!”. Un dettaglio che restituisce tutta l’intensità emotiva del momento e lo shock vissuto da chi ha assistito alla scena in diretta.
Andrea Russo è morto sul colpo. Era originario della provincia di Milano, e secondo fonti investigative soffriva di problemi psichici già noti alla famiglia. Nulla però lasciava presagire un gesto così estremo. La compagnia aerea e l’aeroporto hanno espresso cordoglio alla famiglia, mentre l’intero scalo bergamasco è rimasto paralizzato per ore dopo l’incidente.
Un dramma che interroga la sicurezza e il sistema sanitario
Oltre al dolore per la tragedia, emergono ora interrogativi sullo stato della sicurezza aeroportuale e sul tema della salute mentale in Italia. Come può una persona in forte disagio psicologico arrivare fin sotto a un aereo in moto senza essere fermata? E quali controlli verranno ora attivati per evitare che accada di nuovo?
Il suicidio di Andrea Russo non è solo una tragica fatalità, ma un evento che interroga istituzioni, sicurezza e società. E che resterà impresso a lungo negli occhi e nella memoria di chi era presente.