Le prospettive per le pensioni del mese di aprile 2024 promettono un miglioramento significativo, con aumenti e arretrati che renderanno più sostanzioso il portafoglio degli aventi diritto.
Questo articolo esplorerà le ragioni dietro questi sviluppi e le implicazioni pratiche per i beneficiari.
Aumenti ed Arretrati delle Pensioni di Aprile
Mentre le pensioni di marzo sono appena state distribuite, le attenzioni si rivolgono ora verso il prossimo mese. Secondo quanto riportato da fonti come “Il Messaggero”, aprile 2024 porterà con sé aumenti significativi e il pagamento degli arretrati, rendendo le pensioni di quel mese più consistenti. I beneficiari possono prepararsi a questa novità, poiché i dettagli del cedolino di aprile saranno accessibili tramite il portale Inps tra il 20 e il 22 marzo, permettendo loro di pianificare in anticipo.
Contrariamente al solito schema di pagamento, le pensioni di aprile non verranno erogate il primo giorno del mese, bensì a partire dal 2 aprile. Questa variazione è dovuta al fatto che il primo aprile è festivo, con Pasqua che cade il 31 marzo e Pasquetta il primo aprile, quindi i pagamenti verranno effettuati a partire dal giorno successivo.
Nuova Riforma IRPEF e i suoi Impatti
A partire da marzo, l’Inps ha iniziato a erogare gli aumenti previsti dalla recente riforma dell’IRPEF, che è entrata in vigore il 1 gennaio 2024. Questa riforma, tra le sue disposizioni, include l’eliminazione dell’aliquota al 25% e l’estensione della platea dello scaglione al 23% per i redditi fino a 28.000 euro annui. Questo si traduce in una riduzione dell’imposta sul reddito per molti pensionati. Per comprendere meglio l’impatto, vediamo alcuni esempi pratici: