lunedì, Ottobre 27

Scontro Ranucci-Garante, bufera sul video di Report: “Un membro dell’Autorità visto nella sede di Fratelli d’Italia”

Il video ha immediatamente innescato una tempesta politica. I parlamentari del Partito Democratico in Commissione di Vigilanza Rai hanno diffuso un comunicato durissimo: «È inaudito che un componente del Garante, organo che dovrebbe essere indipendente, sia stato visto entrare nella sede di Fratelli d’Italia poche ore prima della sanzione contro Report. La coincidenza è inquietante e merita chiarimenti immediati».

Sulla stessa linea il Movimento 5 Stelle, che ha annunciato la richiesta di audizione urgente del presidente del Garante in Commissione: «Bisogna sapere tutta la verità», hanno dichiarato i rappresentanti M5S, sottolineando la “necessità di trasparenza” su un episodio che rischia di minare la fiducia nell’istituzione.

Europa Verde e Avs: “Indipendenza a rischio”

Critiche anche da Angelo Bonelli, coportavoce di Europa Verde: «Il Garante deve essere un organismo terzo e indipendente. A parole il governo esprime solidarietà a Ranucci, ma nei fatti lo colpisce». Per Bonelli, l’autonomia dell’Autorità «non può essere solo formale ma deve essere percepita come reale e assoluta».

Un caso destinato a pesare su Rai e politica

Il nuovo scontro arriva dopo settimane già tese tra il giornalista Rai e il governo. La multa per il servizio su Sangiuliano – relativo a una conversazione privata tra l’ex ministro e la moglie – aveva già sollevato dubbi sull’opportunità della sanzione, considerata da molti osservatori «un attacco alla libertà di stampa».

Il caso Ghiglia rischia ora di aprire un nuovo fronte politico e istituzionale, mettendo alla prova la trasparenza del Garante e la tenuta dei rapporti tra Rai, governo e organi di vigilanza. Un episodio che promette di tenere banco ancora a lungo, dentro e fuori Viale Mazzini.

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