Telecronaca sotto attacco
La vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic a Wimbledon ha segnato una tappa storica: il primo italiano in finale a Church Road. Ma se in campo il tennis italiano vola, fuori dal campo si respira un’aria tesa. Dopo la partita, sui social si è scatenata una polemica surreale contro i telecronisti Elena Pero e Paolo Bertolucci, accusati da una parte del pubblico di non aver “tifato abbastanza” per Sinner.
Ma quanto è bello il noooooo! della Pero sull’errore di Djokovic? Pura essenza di giornalismo etico. Il povero #Bertolucci tace imbarazzato. #Sinner #PeroOut
— ArturoMarghera (@ArturoMarghera) July 11, 2025
I precedenti e i commenti al centro delle critiche
L ipocrita Bertolucci saluta Djokovic.
Non scomodarti!— Tania (@Tania06981964) July 11, 2025
Il caso ha ricordato una situazione simile avvenuta durante la finale del Roland Garros, in cui la telecronista Barbara Rossi era stata criticata per presunta simpatia verso Carlos Alcaraz. In entrambe le situazioni, le polemiche sono nate principalmente su piattaforme come X (ex Twitter), dove alcuni utenti hanno contestato il tono e il linguaggio usato dai commentatori durante le partite.
Se vi piacciono le telecronache di caressa e Bergomi continuate a seguire il calcio invece che ascoltare du grandissimi professionisti come Bertolucci e La Pero
— SerPell (@Sergio37075361) July 11, 2025
Nel caso specifico di Sinner-Djokovic, è stato citato come esempio un’esclamazione di sorpresa (“oh no”) di Elena Pero durante un errore di Djokovic, interpretato da alcuni come una dimostrazione di parte. Anche Paolo Bertolucci è stato menzionato nelle critiche.
Le dichiarazioni di Bertolucci
Nei giorni precedenti alla semifinale, Paolo Bertolucci aveva già affrontato il tema in un’intervista, affermando che “pensare che in telecronaca tifiamo contro Sinner è folle”. Dopo la semifinale, lo stesso argomento è tornato d’attualità a causa dell’ondata di commenti ricevuti.
Contesto e diffusione della polemica
Le reazioni sono nate e si sono diffuse principalmente sui social, dove alcuni utenti hanno chiesto un maggiore coinvolgimento emotivo da parte dei telecronisti, mentre altri hanno difeso l’approccio neutrale. Al momento, non risultano prese di posizione ufficiali da parte di Sky Sport o degli stessi commentatori coinvolti, oltre a quanto già dichiarato in precedenza.