Le risorse incrementali potranno essere destinate non solo all’aumento degli stipendi, ma anche ad altri istituti permanenti, come il welfare integrativo e i differenziali stipendiali.
La trattativa per il rinnovo del contratto resta ferma
Parallelamente, è ancora in corso il tavolo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale 2022-2024 delle Funzioni locali, che riguarda circa mezzo milione di lavoratori. La trattativa, iniziata nel maggio 2024, ha già superato quindici riunioni senza passi avanti concreti.
A inizio giugno, Cisl e Csa si sono dette disponibili a firmare l’accordo con l’attuale quadro finanziario, ma non rappresentano la maggioranza necessaria. Cgil e Uil, invece, giudicano insufficienti i 141 euro di aumento medio mensile previsti e chiedono ulteriori risorse.
Il contratto non si limita agli aumenti: tra le novità proposte ci sono anche l’introduzione della settimana corta e il riconoscimento dei buoni pasto per i lavoratori agili.