In auto: fermarsi in un luogo sicuro, lontano da cavalcavia, gallerie o strutture che potrebbero crollare.
La calma è la prima regola: il panico può indurre comportamenti rischiosi che aumentano i pericoli.
L’importanza della borsa d’emergenza
Uno degli strumenti più utili per affrontare con maggiore sicurezza un evento sismico è la cosiddetta borsa d’emergenza, da preparare in anticipo e tenere in un punto facilmente accessibile della casa. All’interno dovrebbero esserci:
torcia elettrica con batterie di ricambio;
acqua potabile e qualche alimento non deperibile;
kit di primo soccorso e medicinali essenziali;
copie dei documenti più importanti;
caricabatterie portatile per il cellulare;
coperte leggere o mantelle termiche.
Questa semplice precauzione può fare la differenza nei momenti successivi a un sisma, specialmente in caso di evacuazione.
Prevenzione e sicurezza: le armi più efficaci
Il terremoto di Posta Fibreno ricorda ancora una volta quanto sia importante vivere in case sicure e adeguatamente controllate dal punto di vista strutturale. La prevenzione passa da edifici costruiti secondo le norme antisismiche e da interventi di adeguamento sugli immobili più vecchi.
Inoltre, la formazione della popolazione resta un elemento cruciale: conoscere i comportamenti corretti da adottare e partecipare a esercitazioni organizzate dalle autorità può ridurre significativamente i rischi per la sicurezza personale e collettiva.
Un fenomeno naturale inevitabile, ma gestibile
L’Italia è un Paese ad alto rischio sismico, situato in un’area geologicamente attiva. Non è possibile impedire i terremoti, ma è possibile convivere con essi attraverso la cultura della prevenzione, la diffusione di buone pratiche e la preparazione delle comunità.
Il sisma di questa mattina, seppur di lieve entità, ha riportato l’attenzione sull’importanza di non sottovalutare mai questi fenomeni e di essere sempre pronti ad affrontarli con consapevolezza e responsabilità.