mercoledì, Agosto 13

Tremendo lutto nel mondo dello sport, ci lascia una stella

Il suo contributo andava ben oltre il campo da gioco: Paola credeva fermamente nella crescita del basket femminile in Italia e si impegnava attivamente per creare opportunità e percorsi formativi. Il suo entusiasmo e la sua competenza erano doti rare, che hanno arricchito il panorama sportivo italiano.

Il ruolo istituzionale

Al momento della sua scomparsa, Paola Mauriello ricopriva la carica di Consigliere Regionale del Comitato Regionale Abruzzo della FIP, con delega specifica al movimento femminile. In questa veste, lavorava a stretto contatto con società, allenatori e dirigenti per promuovere lo sviluppo della pallacanestro a livello locale, con un occhio di riguardo per il settore giovanile.

La sua dedizione era evidente: ogni iniziativa che la vedeva coinvolta portava con sé un’attenzione particolare alla qualità, all’inclusione e alla valorizzazione delle atlete. Paola era convinta che il basket potesse essere uno strumento di crescita personale e sociale, soprattutto per le ragazze.

Il cordoglio della Federazione

La Federazione Italiana Pallacanestro ha voluto ricordarla con parole toccanti: “Paola, dolce Paola, ci hai lasciato. A soli 44 anni”. Anche il presidente Giovanni Petrucci ha espresso il proprio dolore personale, sottolineando quanto la sua perdita rappresenti un lutto non solo per il basket, ma per tutto lo sport italiano. “La pallacanestro italiana – ha dichiarato Petrucci – perde una figura che ha saputo unire talento, umanità e passione in ogni ruolo ricoperto.”

L’ultimo saluto

I funerali di Paola Mauriello si terranno domani alle ore 17 presso la parrocchia di Sant’Alfonso a Francavilla al Mare. Si prevede una partecipazione numerosa: compagni di squadra, allenatori, dirigenti, tifosi e amici accorreranno per darle l’ultimo saluto. Sarà un momento di raccoglimento e di commozione, ma anche l’occasione per ricordare i tanti momenti felici che Paola ha regalato al basket e alle persone che le sono state vicine.

Un’eredità sportiva e umana

La scomparsa di Paola Mauriello lascia un grande vuoto, ma anche un’eredità importante. La sua carriera dimostra come il talento, se accompagnato da impegno e dedizione, possa portare a risultati straordinari. Ma, soprattutto, la sua vita insegna che lo sport può essere un mezzo per costruire relazioni, trasmettere valori e ispirare gli altri.

Il basket femminile italiano perde una delle sue voci più autentiche e appassionate, ma la sua memoria continuerà a vivere nei racconti di chi l’ha conosciuta e nelle aspirazioni delle giovani atlete che seguiranno il suo esempio.

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