mercoledì, Ottobre 8

Frana mostruosa travolge autobus: “È caduta un’intera montagna”. Almeno 18 morti

Il cordoglio del governo e dell’India intera

Il primo ministro Narendra Modi ha espresso profondo dolore per l’accaduto, definendo la tragedia “una ferita per tutto il Paese”. In un messaggio sui social, ha scritto: “Sono profondamente addolorato per la perdita di vite a Bilaspur. I miei pensieri sono con le famiglie colpite”. Modi ha inoltre annunciato un risarcimento economico di ₹1 lakh (circa 1.100 euro) per i familiari delle vittime e di ₹50.000 (circa 550 euro) per i feriti.

Alle parole del premier si è unita la presidente Droupadi Murmu, che ha definito l’incidente “estremamente tragico” e ha espresso “solidarietà e preghiera per le famiglie e i soccorritori impegnati sul posto”. Anche il capo del governo statale, Sukhvinder Singh Sukhu, ha disposto l’immediata accelerazione dei soccorsi e un’inchiesta per accertare le responsabilità.

Una tragedia che riaccende l’allarme

La frana di Bilaspur riporta drammaticamente l’attenzione sul tema della vulnerabilità ambientale dell’Himalaya indiano, dove gli smottamenti sono sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico e della deforestazione. In molte aree montane le infrastrutture non riescono a reggere l’impatto delle piogge monsoniche, e il rischio di nuovi disastri resta elevato.

Mentre continuano le ricerche sotto metri di fango e roccia, resta solo il silenzio di una notte che ha trasformato una semplice tratta di autobus in una trappola di morte. “È caduta un’intera montagna”, ripetono i sopravvissuti. E con essa, diciotto vite.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.