Le prime ricostruzioni della Polizia Stradale parlano di una manovra tragica: un uomo di 70 anni avrebbe imboccato l’autostrada contromano, percorrendola per alcuni chilometri prima di schiantarsi contro un’auto che viaggiava nel senso corretto di marcia. A bordo di quest’ultima viaggiavano quattro persone, tre delle quali sono morte all’istante. L’unico sopravvissuto lotta per la vita.
Il conducente dell’auto entrata contromano è deceduto sul colpo. Al momento, le indagini si concentrano per capire se l’anziano fosse disorientato, distratto o colpito da un malore. La Polizia sta verificando anche eventuali anomalie nella segnaletica all’ingresso dell’autostrada.
Autostrada chiusa e indagini in corso
Dopo lo schianto, il tratto tra Novara Est e Marcallo Mesero è stato chiuso per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi. Si sono formate lunghe code e sono stati attivati percorsi alternativi. Gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere e raccogliendo le testimonianze per ricostruire ogni dettaglio della dinamica.
Un dramma che riaccende il dibattito sulla sicurezza
Questa ennesima strage sulle autostrade italiane riporta al centro il tema della sicurezza stradale. Ogni anno centinaia di incidenti sono causati da ingressi contromano, spesso dovuti a errori di valutazione o a malori improvvisi. Secondo l’ACI, si tratta di episodi difficili da prevenire, ma che richiedono misure più severe e sistemi di allarme immediato per evitare tragedie simili.
Intanto, resta il dolore per quattro vite spezzate e una persona che lotta tra la vita e la morte. Un viaggio ordinario si è trasformato in pochi istanti in una catastrofe irreversibile.