Garlasco, l’avvocato di Stasi: “In autunno sarà devastante, il DNA di Ignoto 3 è una bomba”
Il delitto di Garlasco sembra essersi preso una pausa estiva, ma tornerà prepotentemente al centro del dibattito in autunno. Ne è convinto l’avvocato Antonio De Rensis, legale di Alberto Stasi, che nel podcast “Bugalalla” lancia un’allerta chiara: “Il DNA di Ignoto 3 è potenzialmente devastante. Prevedo un autunno molto caldo”.
La nuova inchiesta, riaperta dopo anni di polemiche e piste controverse, ruota proprio attorno a quel profilo genetico non identificato trovato sulla scena del crimine, e che secondo la difesa potrebbe scardinare tutte le verità processuali raccolte finora.
“Mai visti così tanti errori in un solo processo”
De Rensis non usa mezzi termini: “Questo potrebbe diventare il caso giudiziario più clamoroso della storia italiana”, afferma. “Ci sono decine e decine di errori in questa vicenda. Non solo non li avevo mai visti prima, ma mai avrei pensato di trovarli. La nuova indagine rappresenta una speranza, non una sconfitta, perché finalmente c’è il coraggio di rimettere tutto in discussione”.
Le sue parole arrivano mentre l’attenzione si concentra sull’impronta numero 33, attribuita ad Andrea Sempio, nuovo indagato nel caso. Intervistato da Filorosso, De Rensis osserva: “C’è stato un cambio di tono, una certa fibrillazione. Se non risultasse inquinata, quella prova diventerebbe un problema enorme per tanti”.