Caso Ghiglia, mail e diffida contro Report: “Domani vado da Arianna Meloni”. Bufera su Fratelli d’Italia e Rai3

Ghiglia sostiene che Report non avrebbe violato solo la privacy del ministro Gennaro Sangiuliano e della compagna, ma anche la sua. Nel documento, accusa la trasmissione di aver “acquisito e diffuso illecitamente conversazioni riservate scambiate in un canale interno di comunicazione tra colleghi”. Chiede la cancellazione immediata di ogni riferimento ai suoi messaggi dai social della trasmissione e intima a Rai3 di non trasmettere alcun contenuto tratto da quelle conversazioni, annunciando di aver dato mandato ai legali “per valutare ogni iniziativa, anche penale”.

Obiettivo: fermare la puntata di Report

L’intento era chiaro: bloccare la puntata di Report prevista per la sera del 2 novembre, che prometteva di rivelare nuovi dettagli su cinque episodi sospetti legati proprio al Garante. Ma la redazione non ha ceduto. La trasmissione è andata in onda regolarmente alle 20:30 su Rai3, presentando documenti e testimonianze che aggravano la posizione di Ghiglia.

Bufera politica su Fratelli d’Italia e la Rai

Le rivelazioni hanno scatenato una tempesta: le opposizioni parlano di “pressing politico indegno” e chiedono le dimissioni immediate di Ghiglia. Le associazioni per la libertà di stampa — tra cui Articolo 21 e Fnsi — denunciano una “deriva pericolosa per la democrazia” e invocano una riforma delle autorità di garanzia per sottrarle al controllo politico.

Intanto, Sigfrido Ranucci rilancia: “Non ci faremo intimidire, la verità non si multa.”