Intervistato da AdnKronos, Vannacci ha commentato così la sconfitta: “Chi vota ha sempre ragione e i toscani si sono espressi. Continuerò a lavorare per gli italiani e per i toscani”. Poi ha aggiunto: “Servono più sicurezza, meno tasse, più infrastrutture, agricoltura e natalità. Io non cambio per compiacere gli elettori: barra sempre a dritta”.
Sui social, Vannacci ha pubblicato una foto con la famiglia accompagnata dal messaggio: “Domenica con mia moglie e le mie adorate figlie, ma prima il dovere, come sempre! Perché i diritti, senza doveri, sono mere utopie”.
Possibile candidatura di Vannacci in Puglia
Nonostante la sconfitta in Toscana, il nome di Roberto Vannacci potrebbe presto tornare in corsa. Il senatore Roberto Marti, coordinatore regionale della Lega in Puglia, ha infatti dichiarato: “Mi auguro che alle 15:01, tolta la Toscana, Vannacci sia candidato nelle liste pugliesi per dare forza alla coalizione di centrodestra”.
Anche Luigi Lobuono, candidato governatore del centrodestra in Puglia, si è detto favorevole: “Mi farebbe piacere, ma è una scelta che spetta a lui e al suo partito”.
Il quadro politico dopo il voto
Il risultato toscano rappresenta una boccata d’ossigeno per il centrosinistra, mentre apre una riflessione nel centrodestra. Dario Nardella, eurodeputato Pd, ha parlato di “una vittoria che inverte la rotta e ci farà dimenticare le sconfitte di Marche e Calabria”.
Per il centrodestra, invece, la bassa affluenza e la frammentazione interna hanno pesato. Tomasi ha ammesso: “Abbiamo combattuto fino all’ultimo voto. È un risultato che non cancella l’impegno e la voglia di cambiamento”.
Con la conferma di Eugenio Giani e il crollo della Lega, la Toscana resta una roccaforte del centrosinistra. Ma il voto segna anche l’inizio di una nuova sfida: quella per la Puglia, dove il nome di Vannacci potrebbe tornare presto sulla scheda elettorale.