Esplosione a Roma: forte boato scuote la città all’alba del 4 luglio
Un’esplosione sconvolge Roma: paura e panico tra i residenti
La mattina del 4 luglio è iniziata nel peggiore dei modi per molti romani. Intorno alle 8:00, un’enorme esplosione ha squarciato la tranquillità della Capitale, facendo tremare i vetri e impaurendo gli abitanti. Un fragoroso boato ha scosso numerosi quartieri, tanto da essere percepito anche a chilometri di distanza dal luogo dell’incidente.
Il luogo dell’esplosione: via Gordiani nel quartiere Villa De Santis
Secondo le prime informazioni diffuse dai media locali e dalle autorità, l’epicentro dell’esplosione sarebbe una stazione di servizio situata in via Gordiani, nel cuore del quartiere Villa De Santis, nella zona est di Roma. L’impatto dell’esplosione è stato talmente violento da causare una colonna di fumo denso e scuro visibile in gran parte della città.
Una nube nera visibile da lontano: le immagini dell’incendio
Le prime immagini circolate online mostrano una scena spaventosa: un fungo di fuoco si è innalzato improvvisamente sopra il distributore, mentre una nube nera si allargava nel cielo. Residenti e passanti, ancora increduli per quanto stava accadendo, hanno subito filmato e fotografato l’evento, condividendo i contenuti sui social media. Alcuni video mostrano anche le fiamme avvolgere la struttura, accompagnate da fischi metallici e scoppi secondari.
Testimonianze: “Sembrava un terremoto”
In tantissimi hanno raccontato di essere stati svegliati bruscamente dal boato. “Sembrava una scossa di terremoto, la casa ha tremato”, ha dichiarato una donna residente a Tor Pignattara, un quartiere distante dal punto dell’esplosione. Le reazioni sono state immediate: molte persone si sono riversate in strada per capire cosa stesse succedendo e per mettersi al sicuro, temendo nuovi scoppi o danni agli edifici.
Panico e caos durante l’ora di punta
L’esplosione è avvenuta proprio in un momento di grande afflusso, mentre la città si stava svegliando e molte persone erano in viaggio per raggiungere il posto di lavoro. Il traffico ha subito rallentamenti e deviazioni, mentre l’area è stata immediatamente isolata per permettere ai soccorsi di intervenire. La confusione è stata tale che in alcuni punti si sono formati veri e propri assembramenti di curiosi e passanti in stato di shock.
Intervento tempestivo dei soccorsi: vigili del fuoco, ambulanze e polizia sul posto
Nel giro di pochi minuti dall’esplosione, numerose squadre di soccorso sono arrivate sul posto. Vigili del fuoco, ambulanze del 118 e pattuglie della polizia locale hanno raggiunto via Gordiani per gestire l’emergenza. Le operazioni di spegnimento dell’incendio e di messa in sicurezza dell’area sono ancora in corso, con il personale impegnato a verificare eventuali danni strutturali e a prevenire ulteriori esplosioni.
Prime ipotesi sulle cause dell’esplosione
Al momento, le cause esatte della deflagrazione restano ancora da chiarire. Tuttavia, le prime ricostruzioni suggeriscono che l’incidente potrebbe essere partito da un incendio sviluppatosi nella zona dell’erogazione del carburante. Non si esclude un possibile guasto tecnico, ma anche l’errore umano viene considerato tra le ipotesi. Le autorità hanno avviato un’indagine approfondita, e saranno necessari controlli tecnici accurati per fare luce sull’accaduto.
Feriti, ma nessuna vittima accertata per ora
Non risultano, al momento, vittime confermate. Tuttavia, ci sarebbero alcuni feriti che sono stati trasportati con urgenza negli ospedali vicini. Tra i coinvolti ci sarebbero anche operatori delle forze dell’ordine e dei servizi di emergenza. Le loro condizioni non sono ancora state rese note in modo ufficiale, ma l’attenzione resta alta. Le ambulanze continuano a fare la spola tra la zona dell’incidente e i nosocomi romani.