Via libera ai nuovi accertamenti genetici nell’ambito della riapertura del caso Garlasco. La giudice per le indagini preliminari di Pavia, Daniela Garlaschelli, ha autorizzato l’incidente probatorio focalizzato sull’analisi del DNA trovato sotto le unghie di Chiara Poggi. Verranno confrontati anche i profili genetici delle gemelle Stefania e Paola Cappa e di Marco Panzarasa, amico dell’allora fidanzato Alberto Stasi.
Solo profili genetici, escluse le impronte
Il provvedimento del giudice prevede espressamente che l’incidente probatorio si limiti all’esame delle tracce biologiche, escludendo invece l’analisi delle impronte digitali raccolte all’interno della villetta di via Pascoli. La decisione restringe così il campo di indagine ai soli reperti biologici e materiali genetici, già repertati o ancora da individuare all’interno della casa dove Chiara fu uccisa il 13 agosto 2007.
Sempio, le gemelle K e nuovi confronti di DNA
Le analisi, affidate alla Polizia Scientifica, inizieranno ufficialmente il 17 giugno a Milano e si concentreranno sul confronto tra il DNA di Andrea Sempio – oggi unico indagato – e le tracce rinvenute sotto le unghie della vittima. Ma le comparazioni non si fermeranno qui: verranno effettuati anche confronti con i profili genetici delle gemelle Cappa e di Marco Panzarasa.
Nella prossima pagina vediamo cosa accadrà durante l’analisi dei profili.