venerdì, Novembre 21

Enzo Iacchetti denunciato dall’Ucei per istigazione all’odio razziale

L’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei) ha denunciato l’attore Enzo Iacchetti per istigazione all’odio razziale. L’accusa è pesantissima: durante le sue frequenti ospitate televisive degli ultimi mesi, il noto comico avrebbe “demonizzato Israele e il popolo ebraico”, ribadendo pregiudizi che “per millenni hanno alimentato l’antisemitismo”.

La denuncia arriva dopo una serie di interventi nel programma “È sempre Cartabianca” condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4, dove Iacchetti si è reso protagonista di dichiarazioni che l’Ucei definisce “dal chiaro contenuto antisemita”.

Lo scontro con Mizrahi: “Vengo giù e ti prendo a pugni”

Negli ultimi mesi era diventato virale lo scontro in diretta tv tra Iacchetti e Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele. Durante quella puntata, al culmine della tensione, Iacchetti era letteralmente saltato giù dalla sedia urlando: “Cos’hai detto str***o? Vengo giù e ti prendo a pugni, lo so che sei qui sotto!”.

L’episodio aveva fatto discutere tutta Italia nei giorni più roventi della guerra di Gaza. Mizrahi aveva contestato i numeri dei morti nel conflitto e aveva perfino chiesto di “definire bambino”, scatenando la reazione furiosa del comico.

Ma la denuncia presentata dall’Ucei non si riferisce solo a quello scontro. “Il signor Iacchetti ha spesso espresso in modo anche violento le sue critiche allo Stato di Israele”, si legge nella bozza del testo visionata da Open, “arrivando anche a minacciare fisicamente un ospite”.

Le frasi choc di novembre: “I sionisti controllano tutto”

Il vero punto di rottura è arrivato nelle ultime settimane, a cessate il fuoco ormai consolidato a Gaza. Durante una puntata andata in onda a novembre 2025, Iacchetti si è reso protagonista di affermazioni dal chiaro contenuto antisemita.

Parlando del Papa e della sua preoccupazione per la recrudescenza dell’antisemitismo, l’attore ha affermato che “non vi è alcun antisemitismo” e che gli “antisemiti sarebbero gli stessi sionisti ebrei” che alimentano la conflittualità definendo antisemite le persone critiche verso Israele.

Ma la frase più grave è arrivata subito dopo. Iacchetti ha pronunciato parole che l’Ucei definisce “stereotipi antisemiti propri della propaganda del regime nazionalsocialista e dello stesso Hitler”: “Il sionismo controlla tutto il mondo, controlla l’America, controlla le banche…, le banche svizzere sono controllate dai sionisti ebrei, il denaro è lì…”.

L’accusa dell’Ucei: “Tesi simili a quelle di Hitler”

Secondo l’Unione delle Comunità ebraiche italiane, si tratta di tesi del più antico e bieco antisemitismo, del tutto simili a quelle con cui lo stesso Hitler preparò il terreno e consolidò il potere del Terzo Reich in Germania.

Queste affermazioni sono state pronunciate in diretta tv davanti a centinaia di migliaia di telespettatori, “senza che qualche ospite o la conduttrice intervenisse per contestare” quanto detto dal comico. Un silenzio che, secondo l’Ucei, avrebbe contribuito a “ingenerare nel pubblico quel sentimento di odio e antipatia verso il popolo ebraico” che secondo Iacchetti “controlla tutto e che di conseguenza è il responsabile dei mali del mondo”.

Cosa rischia ora Enzo Iacchetti

La querela presentata dall’Ucei configura per Iacchetti il reato di propaganda di idee fondate sull’odio razziale. Secondo il codice penale (articolo 604 bis), questo reato è punito “con la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro”. Si attendono ora le contromosse – mediatiche o giudiziarie – del noto ex conduttore di “Striscia la notizia”. Iacchetti risponderà pubblicamente alle accuse? Presenterà una controdenuncia? O sceglierà la strada del silenzio?

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.

Vuoi ricevere notifiche da ItalianeNews?

Iscriviti via email e/o attiva le push per ricevere aggiornamenti ogni volta che pubblichiamo un nuovo articolo.

Le push funzionano se OneSignal è attivo sul sito e hai accettato il permesso del browser.