sabato, Luglio 19

Porto Sant’Elpidio, tragedia in volo: morto Felix Baumgartner, l’uomo dei record

Baumgartner era una vera e propria leggenda degli sport estremi. Nato a Salisburgo nel 1969, è diventato famoso per il lancio dalla stratosfera nel 2012, quando si gettò da un’altezza di 39.000 metri, stabilendo tre record mondiali: il volo più alto, la caduta libera più veloce (1.357 km/h) e la prima persona a superare la velocità del suono senza ausilio di veicoli. Le sue imprese gli hanno garantito un posto nella storia dello sport e dell’esplorazione estrema.

Il suo nome è legato a decine di imprese estreme, dalle scalate alle basi jump dai grattacieli, fino alla collaborazione con la NASA per testare tute pressurizzate. Oggi la notizia della sua morte ha fatto il giro del mondo, lasciando sgomenti fan e colleghi del settore.

Un’icona dello sport estremo

Con Baumgartner se ne va uno dei simboli del coraggio e della sfida ai limiti umani. Le autorità italiane continueranno le indagini per chiarire se la tragedia sia stata causata da un guasto tecnico o da un malore improvviso.

Intanto, i social sono invasi da messaggi di cordoglio: “Una leggenda non muore mai”, scrive un fan, mentre altri ricordano il suo sorriso e la sua voglia di spingersi sempre oltre.

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