Travaglio ha poi puntato il dito direttamente contro l’ex presidente americano, oggi di nuovo protagonista sul fronte diplomatico: «Sappiamo che a Trump dell’Ucraina interessa il giusto», ha detto con tono lapidario, sottolineando come le manovre statunitensi siano più di facciata che di sostanza.
Meloni tra errori e scelte giuste: la critica e l’assoluzione
La discussione si è poi spostata sul ruolo dell’Italia, e in particolare su Giorgia Meloni e l’aumento delle spese militari. Gruber ha incalzato Travaglio chiedendogli un giudizio sulla posizione del governo.
«La Meloni ha commesso due errori e fatto una cosa giusta», ha risposto il giornalista. Il merito? «Non aver partecipato al vertice dei Volenterosi a bordo del treno per Kiev». L’errore? «Aver partecipato ai due precedenti, che nessuno sa bene cosa siano né che ruolo abbiano. Di fatto si stanno sostituendo all’Unione Europea».
“Chi sono questi Volenterosi?”
Travaglio ha concluso con una riflessione sarcastica, ma densa di significato: «Chi sono questi Volenterosi?», riferendosi al gruppo ristretto di leader occidentali – tra cui Francia, Germania e Regno Unito – che si muove fuori dalle dinamiche comunitarie europee.
Una puntata intensa, che ha riacceso il dibattito sull’efficacia dei negoziati e sulla reale strategia dell’Occidente. E intanto, in Ucraina, la guerra continua.