“Un’intera montagna è crollata”: strage nel nord dell’India
Bilaspur, 7 ottobre 2025
– Un boato sordo, poi il silenzio. Un’intera montagna si è letteralmente staccata dal fianco della collina, travolgendo tutto ciò che incontrava. Un autobus con oltre 30 passeggeri è stato inghiottito da una colata di fango, massi e detriti nello stato indiano dell’Himachal Pradesh, provocando una tragedia di proporzioni immani. Almeno 18 persone sono morte, secondo il bilancio provvisorio diffuso dalle autorità locali.
La tragedia a Bilaspur
L’incidente è avvenuto nella zona di Bhalughat, nel distretto di Bilaspur, lungo la tratta che collega Rohtak (Haryana) a Ghumarwin. Il mezzo, un autobus privato, stava viaggiando di notte sotto una pioggia incessante, quando una frana di enormi dimensioni ha travolto la strada, sommergendo completamente il veicolo. Testimoni parlano di una scena apocalittica: “Sembrava che la montagna avesse deciso di respirare per l’ultima volta”, ha raccontato uno dei soccorritori, “poi è crollata su di noi”.
Soccorritori tra fango e detriti
Le operazioni di soccorso sono state avviate immediatamente, ma la pioggia e la massa di detriti hanno reso ogni manovra estremamente complessa. Finora sono stati recuperati 18 corpi, mentre solo tre persone sono state estratte vive e trasportate in ospedale in condizioni gravissime. “È come se un’intera montagna fosse crollata sull’autobus”, ha confermato il deputato del BJP JR Katwal, presente sul posto insieme alle squadre di emergenza e alle autorità distrettuali.
Piogge monsoniche e terreno instabile
Secondo le prime analisi, la causa della tragedia è legata alle piogge monsoniche che da giorni flagellano l’Himachal Pradesh. Le precipitazioni continue hanno saturato il terreno, rendendo instabili i pendii montani. “Si tratta di un’area ecologicamente fragile, ad alto rischio di frane durante la stagione dei monsoni”, hanno spiegato gli esperti locali. L’eccessiva umidità ha reso il suolo talmente instabile da causare un crollo improvviso e devastante.