Garlasco, Giuseppe Sempio: «Il pizzino erano 20-30 euro per bolli». Gelo in Tv

Un altro elemento emerso riguarda i 40mila euro transitati sui conti della famiglia Sempio grazie ai prestiti delle zie paterne di Andrea. Una cifra che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata prelevata e in parte sparita: mancherebbero all’appello circa 30mila euro.

In un dialogo intercettato tra Giuseppe Sempio e la moglie Daniela, la donna suggerisce: «Quella che ti può aiutare di più è la Silvia, ha sempre fatto girare più soldi». Poco dopo lo stesso Giuseppe quantifica la somma: «In totale 40mila euro».

I riferimenti a Venditti

Nelle conversazioni successive compaiono riferimenti diretti all’ex pm Mario Venditti. «Non mi piaceva», afferma Giuseppe, salvo poi aggiungere: «Se ha fatto le domande dalla parte nostra…». Il 21 febbraio 2017, sempre intercettato in auto, dichiara: «Non c’era niente da dire perché comunque, gli ho portato i soldi…».

Un caso sempre più intricato

Le parole del padre di Andrea Sempio, invece di chiarire, hanno contribuito ad alimentare i sospetti. L’inchiesta, che ruota attorno all’ipotesi di corruzione per favorire Andrea Sempio nelle indagini sul delitto di Garlasco, si arricchisce così di nuovi dettagli su movimenti bancari, prestiti familiari e presunti pagamenti mai del tutto chiariti.