Garlasco, la clamorosa ammissione di Venditti su Sempio: “Mi sarei dovuto fermare prima”

, ribadisce, citando lo stesso decreto di archiviazione del Gip che parla di un “eccesso di zelo” da parte sua. Parole che pesano come macigni nell’evoluzione del caso.

Lovati ai pm: “Capisco i dubbi sui soldi in contanti”

Nel frattempo, a Brescia, è andata avanti per quasi quattro ore l’audizione dell’avvocato Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio, ascoltato come persona informata sui fatti. Secondo quanto trapelato, Lovati avrebbe dichiarato di «comprendere i dubbi» sollevati dalla Procura bresciana sui movimenti di denaro contante al centro dell’inchiesta.

La testimonianza potrebbe rivelarsi un tassello decisivo nell’indagine che mira a verificare se, nel 2016, vi siano stati tentativi illeciti per influenzare l’archiviazione dell’inchiesta su Sempio. Un interrogativo che, a distanza di anni, continua a scuotere uno dei casi più discussi della cronaca italiana.

Con l’ammissione di Venditti, il quadro si complica ulteriormente: tra autocritica, sospetti e nuove testimonianze, la vicenda sembra tutt’altro che vicina a una conclusione.