Andriollo, candidato di lingua italiana, si attesta intorno al 27%, ma paga il prezzo della mancanza di alleanze strategiche, in particolare con il Movimento 5 Stelle (M5S), e della vicinanza percepita allo scandalo che ha coinvolto l’imprenditore René Benko, figura discussa anche a livello europeo. Questi fattori sembrano aver inciso negativamente sulla sua performance elettorale.
Al contrario, Corrarati ha ottenuto circa il 36,3% dei voti, grazie anche al sostegno dell’SVP (Südtiroler Volkspartei), il principale partito della minoranza linguistica tedesca. La collaborazione tra SVP e centrodestra rappresenta una novità politica importante, che riflette un cambiamento strategico nelle alleanze provinciali e municipali.
L’SVP Cambia Strategia: Alleanza con il Centrodestra
La SVP, che tradizionalmente ha mantenuto una posizione centrista e spesso ambigua nei confronti delle alleanze nazionali, ha avviato per la prima volta una collaborazione sistematica con il centrodestra nella gestione della provincia di Bolzano. Questo nuovo asse politico è stato replicato anche a livello cittadino, contribuendo a rafforzare la candidatura di Corrarati e a ridefinire gli equilibri politici della regione.
Piccoli Comuni: Liste Uniche e Nessun Candidato
In molti centri minori delle due province autonome, si è assistito a un fenomeno preoccupante: la presenza di liste uniche o addirittura l’assenza totale di candidati. In almeno tre comuni, infatti, non è stato presentato nemmeno un candidato sindaco, evidenziando una crescente disaffezione verso la politica locale e una crisi della rappresentanza democratica.
Questo scenario riflette una sfida significativa per tutte le forze politiche, chiamate a ricostruire un rapporto più solido con i cittadini, soprattutto nei contesti più piccoli e periferici.